MONZA - Ruoli troppo marginali promessi a Dario Bonetti e Manuela Ferrari, e per questo salta l'ingresso in società del nuovo socio del Lecce e del suo consulente, che già oggi firmerà per la Dinamo Bucarest.

Manuela Ferrari, l'imprenditrice brianzola annunciata come prossima proprietaria del Lecce al 30%, non entrerà dunque nella squadra dei soci giallorossi, ma stando ai nostri lunghi approfondimenti non per un problema di liquidità personale o di cattive referenze del Lecce stesso, ma solo in virtù di un ruolo troppo poco importante e limitato che la coppia lombarda avrebbe avuto nello scacchiere del nuovo Lecce, comunque guidato dalla conduzione tecnica del DS Meluso (e non certo da Bonetti) e sempre col "timone leccese" di Tundo e Sticchi Damiani, a livello decisionale e societario.

La Ferrari con il 30% avrebbe voluto incidere di più nei percorsi decisionali, soprattutto in quelli tecnici e per il tramite di Bonetti, oppure in alternativa passare direttamente al 51% delle quote azionarie, spogliando la "salentinità" del progetto Lecce.

Per questo la Ferrari ha abbandonato l'ingresso nel pacchetto azionario del Lecce, mentre già oggi Bonetti sarà in Romania per entrare nella squadra dei collaboratori tecnici e societari della Dinamo Bucarest, la squadra più importante della capitale rumena (NELLA FOTO SOPRA L'ESCLUSIVA SOLOLECCE.IT AL "VIA DEL MARE", DURANTE LECCE-BASSANO, LA FERRARI E BONETTI IN TRIBUNA D'ONORE).