LECCE - Un'altra domenica palpitante attende il Lecce e i suoi tifosi. Domani c'è il Matera, con la difesa incerottata, falcidiata dalle squalifiche. Ma in Sala Stampa il tecnico Piero Braglia ha voluto rassicurare tutti. Ecco i temi che ha lanciato, raccolti al nostro taccuino (NELLA FOTO SOPRA BRAGLIA A COSENZA SABATO SCORSO).

Garanzia Camisa - "Non so ancora se restare al 3-4-3 o passare alla difesa a 4, non ho deciso. Ho grande fiducia di chi andrà in campo. Camisa, ad esempio, è un uomo vero prima che un bel giocatore. Sono convinto che farà una bella partita. Freddi sta migliorando, ma non so se sarà convocato. Deciderò dopo la rifinitura".

Avversario - "Il Matera è una squadra che merita il massimo rispetto. Se non avesse perso terreno all'inizio ora sarebbe ai vertici assoluti della classifica. Per valori è alla pari di Lecce, Benevento e Foggia. Sanno imporre il loro calcio, hanno elementi di qualità come Albadoro, Rolando, Carretta e Infantino, un buon attaccante. Insomma, un avversario tosto".

Stadio pieno - "Mi auguro che siano venduti tutti i biglietti disponibili. E che la società faccia di tutto perchè ciò accada. L'ho detto anche al Presidente, ora ci serve l'aiuto di tutti. Contano più le presenze che l'incasso, anche se certo... se si tirasse qualche petardo in meno sarebbe meglio... A parte tutto però devo ringraziare i nostri tifosi, che ci sostengono con grande calore anche all'allenamento. E questo ci fa capire che stiamo facendo qualcosa di buono".

6 finali - "Sbaglia chi pensa che la partita con il Matera sia l'ultimo vero ostacolo prima dello scontro diretto con il Benevento. In Italia c'è la brutta concezione che le squadre senza interessi di classifica debbano lasciar vincere quelle che lottano per qualcosa. Per quanto mi riguarda non è così, a tutte quelle che ho allenato ho sempre chiesto il massimo anche quando non dovevamo avere niente dalla classifica. Insomma, non mi aspetto niente da nessuno, dobbiamo solo pensare a dare tutto".