Editoriali

6 punti in 2 partite: Lecce, ti giochi il futuro

Martina, Ischia: ci si gioca il futuro

LECCE – Lo stop di Foggia è stato per la squadra giallorossa come una doccia gelata di mattina presto, uno shock inatteso che pare aver aumentato la pendenza del cammino che porta alla promozione diretta in Serie B.

Nella giornata di domenica l’incredibile girandola di reti tra Juve Stabia e Salernitana ha regalato qualche speranza, ma la formazione allestita dal Presidente Lotito è squadra vera, di quelle inossidabili che nè il vento nè le difficoltà riesce a piegare: non si ferma una valanga con le mani e a questo punto lo stesso discorso vale per la squadra granata.

I giallorossi sono vittima di una sindrome simile a quella del Napoli in Serie A, grande con le pari rango, come dimostrano le importantissime vittorie esterne contro Salernitana e Benevento, piccola poi contro le piccole e medie formazioni, un problema di approccio mentale probabilmente  agli incontri che sulla carta sembrano alla portata di Moscardelli e compagni.

Le partite che intercorrono tra qui e Natale probabilmente ci diranno la verità sul futuro della squadra, se le speranze di raggiungere il 1° posto possono ragionevolmente rimanere accese o se l’obiettivo è quello di mantenere un posto dignitoso per giocarsi tutto poi nel super play-off. Vediamo partita per partita cosa c’è nel nostro prossimo futuro.

Martina Franca - Sarà il congedo dal "Via del Mare" per quanto riguarda il 2014, e sarà certamente l’occasione giusta per i giallorossi per tornare alla vittoria senza pochi se e ma. L’avversario di turno però è uno di quelli da prendere con le molle, perché la squadra degli ex Tomi e Bleve vive un periodo difficile in campionato fatto di alti e bassi: le ultime due uscite parlano di una sconfitta pesante contro il Matera e di un pareggio interno contro una diretta concorrente per la salvezza, aspettiamoci quindi una squadra pronta ad alzare le barricate alla ricerca di un punto nel Salento che per i biancoazzurri sarebbe come una vittoria. Un copione già visto contro il Cosenza e Catanzaro.

Ischia Isolaverde - Trasferta più morbida per chiudere l’anno solare non poteva esistere per il Lecce, che farà visita ad una delle squadre più in difficoltà del campionato, 2 sole vittorie, 9 sconfitte e addirittura 24 gol subiti, uno score che potrebbe far dormire sogni tranquilli a Franco Lerda, che per l’occasione più che dai pericoli degli avversari dovrà guardarsi soprattutto dai cali di tensione della sua squadra che rischia di prendere sotto gamba l’ultimo impegno prima delle vacanze di Natale.

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