LECCE - Si comincia, e questa volta il "toto-tracce" ha funzionato.

Dalle 8.30 sono sui banchi, decine di migliaia di maturandi salentini che stanno affrontando la prima prova dell'esame di maturità.

Per la temutissima analisi del testo il Ministero ha scelto lo scrittore Giorgio Bassani e un brano del suo libro più famoso, "Il giardino dei Finzi Contini", incentrato sugli effetti delle leggi razziali del regime fascista.

Per il testo storico è stata scelta una traccia sulla cooperazione internazionale con riferimenti alla politica di De Gasperi e Moro, come pronosticato dagli studenti, mentre il dibattito bioetico sulla clonazione, la creatività dell'uomo e l'immaginazione, le masse e la propaganda sono gli altri saggi scelti tra i temi scientifici e di attualità. Per il saggio artistico-letterario una poesia di Alda Merini, un brano di Luigi Pirandello e un componimento di Salvatore Quasimodo da intrecciarsi sull'argomento della solitudine nell'arte e nella letteratura.