Primo bilancio - “E' stato fatto un buon lavoro, abbiamo utilizzato la sessione di mercato come promesso, ossia per migliorare la qualità dell'organico. Almqvist è l'unico giocatore di proprietà ma l'abbiamo portato in Italia grazie ad alcune agevolazioni, non è da escludere che presto possa essere anche nostro, di proprietà”.

“Caso” Maleh inesistente - “Lo abbiamo preso perché aveva fatto molto bene e spesso da titolare in una squadra che aveva centrato l'Europa come la Fiorentina. Speriamo possa esprimere al più presto le sue qualità, il Lecce ha fatto un grosso investimento per lui”.

La 1° trasferta e Italiano “leccese” mancato - “Voglio vedere continuità nel lavoro. Il calendario con Lazio e Fiorentina subito per noi non è stato semplice da impattare, abbiamo superato il primo scoglio adesso abbiamo davanti una squadra guidata da un allenatore bravissimo, che volevo portare a Lecce quando sulla panchina del Trapani riusciva a stare sempre ai vertici della B con 13 giocatori soltanto nella rosa, i titolari e 2 riserve. Lo chiamai, poi non se ne fece niente”.