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Asta: "a Cesena per attaccare"

La conferenza stampa alla vigilia del 2° Turno di Coppa Italia

LECCE - 2° uscita ufficiale per il Lecce di Antonino Asta, sempre in Coppa Italia. Si alza l'asticella, dopo la sfida con il Catanzaro ora il Cesena, appena retrocesso dalla Serie A. Una gara che il tecnico siciliano vuole vincere, come ha dichiarato in Sala Stampa alla vigilia.

Prende corpo - "Sto vedendo che con il passare del tempo sta migliorando la condizione fisica generale e l'assimilazione dei nostri sistemi di gioco. Sono moderatamente contento, il percorso è abbastanza lungo comunque per raggiungere la mia personale soddisfazione".

Innesti - "Nel corso di questa settimana sono arrivati ottimi giocatori e ottimi ragazzi. Cosenza è un calciatore di personalità che dietro sa comandare il reparto. Suciu è quel jolly di centrocampo che mi permette di avere diverse alternative a supporto delle punte. Entrambi non sono al top della forma: Cosenza si è allenato con la Pro Vercelli ma ha pochi minuti veri nelle gambe, mentre Suciu si è allenato da solo. Sono sicuramente aspetti che devo prendere in considerazione per la formazione. Ma mi piacerebbe vederli all'opera subito".

Giudizi - "Suciu è un calciatore che conosco bene, l'ho avuto nelle giovanili del Torino, poi ha fatto bene con il Crotone in B e arriva a Lecce all'età giusta, a 25 anni, in un momento della carriera in cui un giocatore esprime il meglio delle sue potenzialità. Cosenza non l'ho mai allenato, al massimo l'ho affrontato da avversario, ma si tratta di un giocatore di grande esperienza e personalità".

Lepore - "Di fatto anche Lepore è un acquisto nuovo per me, perchè sono partito senza di lui. Dopo 1 settimana appena di ritiro era già pienamente parte del progetto".

La partita - "Voglio vedere un Lecce che si difende attaccando. Sappiamo che avremo difficoltà diverse rispetto al Catanzaro, della nostra stessa categoria, ma voglio vedere una crescita mentale e di lettura della partita. Mi auguro di vedere in campo una formazione mediamente alta nella disposizione, anche se siamo lontani dall'idea che ho di Lecce".

Sistemi - "Con il Catanzaro abbiamo giocato con il 4-2-3-1, durante l'amichevole con il Novoli abbiamo provato il 4-3-1-2, un sistema non semplice da fare ma che mi garantisce molta copertura. In questa fase manca il trequartista puro che deve assistere i 2 attaccanti, come Suciu che è ancora in via di inserimento. Non ci adatteremo al Cesena, di sicuro: andrà in campo la formazione che rispecchia maggiormente le nostre caratteristiche".

Anticipazioni - "Sicuramente ci saranno Gigli e Kalombo, devo verificare Cosenza e Suciu; vorrei inserirli entrambi, voglio che trovino condizione e mentalità".

Mercato - "MI auguro di avere a disposizione almeno l'80% della rosa a 10 giorni dall'inizio del campionato: con la società ci siamo dati tempi e scadenze precise, stiamo lavorando bene in questa direzione. E' chiaro che poi nelle ultime 24-48 ore si potranno chiudere operazioni finali che magari il mercato ti concede, ma il grosso deve essere fatto prima, in questa fase".

Partenze - "Ci sono dei calciatori in condizioni particolari, o che sono infortunati o sono ancora in fase di ricerca di qualche sistemazione e magari non si possono proporre altrove perchè attualmente indisponibili. Li posso definire come calciatori in stand-by, al momento. Doumbia, invece, si sta dimostrando un grande professionista, si sta mettendo a disposizione della squadra, ma ha detto chiaramente che attende l'evoluzione del mercato".

Falco - "Non sarà convocato, per mia scelta. Stavolta per scelta dell'allenatore: ognuno si prende le sue responsabilità, a me spettano quelle tecniche. La società, lo voglio sottolineare, si sta comportando in un certo modo, ed è un comportamento che agli allenatori piace. Certo, non usufruire di calciatori importanti per la categoria è un dispiacere, ma ci siamo dati una linea, su cui proseguiamo".

Benassi - "Sono contentissimo dei 3 portieri. Perrucchini ha ancora una situazione in essere, ma ora sto focalizzando la mia attenzione su chi ha dato la sua disponibilità piena e Benassi è un elemento tra questi".

Infortunati, non "casi" - "Beduschi non sta bene a causa di un problema al ginocchio manifestatosi in ritiro. Si allena con continuità, spesso stringendo i denti, ma non è al meglio. Quello di Salvi è un calvario, sta andando fuori di testa per l'assenza dal campo per quanto ci tiene; quando rientrerà, con Mannini, sarà praticamente un altro nuovo acquisto per me".

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