Carrozza, Sacilotto, Doumbia: ecco i gol alternativi
A Salerno, Lerda ha trovato nuove risorse in zona gol
LECCE - Lerda ha trovato gol alternativi, per dare corpo alla rincorsa del suo Lecce verso il vertice della classifica. Nella trasferta di venerdì scorso a Salerno hanno colpito Carrozza, Sacilotto e Doumbia, che non sono certo frequentatori abituali del tabellino dei marcatori. Una risorsa in più per il Lecce, che può contare su altre armi per pungere le difese avversarie. Soprattutto nelle situazioni di emergenza per l'attacco, come accaduto nelle ultime settimane con l'infortunio di Miccoli e le precarie condizioni di Della Rocca.
GOL E ASSIST - Dopo i tre assist regalati nella prima parte del campionato, Carrozza ha trovato anche la soddisfazione personale. All'Arechi l'esterno gallipolino ha firmato il suo primo gol con la maglia del Lecce. Un centro pesantissimo, nel momento forse più delicato della stagione del Lecce. Con freddezza e precisione, ha trasformato il rigore del momentaneo 1-1. Oltre all'abilità nell'ultimo passaggio, Carrozza può essere letale anche in zona-gol, con i suoi inserimenti e il tiro dalla distanza.
JOLLY A TUTTO CAMPO - Ha iniziato la stagione da centrale difensivo. Poi è tornato per qualche partita nella sua posizione naturale di centrocampista. A Salerno, Luis Gabriel Sacilotto si è trasformato in goleador, realizzando il gol del sorpasso con un tuffo da opportunista dell'area di rigore. Un jolly prezioso per Lerda, che in estate ha scommesso sul rinnovo del contratto dell'italo-brasiliano. E Sacilotto sta ripagando con gli interessi la fiducia dell'allenatore.
DOPPIETTA - Abdou Doumbia ha aggiustato la mira. Lo scorso anno l'esterno franco-maliano aveva realizzato un solo gol, ma in 5 occasioni solo i legni gli avevano negato la gioia di un bottino più consistente. "Quest'anno voglio segnare qualche gol in più", aveva dichiarato in estate. E le premesse sono positive, visto che dopo il gol alla Casertana di tre settimane fa, è arrivata anche la rete di venerdì scorso all'Arechi. Dopo 10 giornate, ha già doppiato lo "score" personale dello scorso anno. Insomma, è stato di parola.
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