BELGRADO - Si spengono a 15 dalla fine nell'infernale atmosfera del “Maracanà” di Belgrado le speranze del Montenegro di accedere alla fase finale dell'Europeo di Germania 2024 direttamente dalla porta principale, tra le prime due qualificate.

I montenegrini di Krstovic, in campo tutta la gara, crollano da 1-1 a 3-1 finale negli ultimi 15 di gioco, lasciando strada alla Serbia che adesso deve fare i conti solo con la matematica per andare all'Europeo assieme all'Ungheria.

5 punti di svantaggio sono troppi per i montenegrini per pensare al 2° posto a 2 giornate dalla fine del girone.

Dentro solo in pieno recupero Ramadani, risparmiato dal suo CT nell'amichevole vinta 2-0 con la Bulgaria. A fargli posto è stato un altro italiano, l'interista Asllani.

A livello giovanile le “aquile” albanesi volano nell'Under 21 in corsa per un posto al prossimo Europeo e prima in classifica nel gironcino anche grazie al 2-0 rifilato al Montenegro. Ad aprire le danze un rigore del leccese Berisha.

Nello stesso girone insegue (dopo la Svizzera a quota 7) la Romania di Vulturar, ammonito nell'1-0 fondamentale per le ambizioni di Europeo con la Finlandia. 4 minuti più recupero in campo anche Burnete, solo panchina per il terzo rumeno Pascalau e per il finlandese Salomaa.

In campo con un giallo rimediato dopo un'ora di gioco anche Dorgu che la passa liscia con la sua Danimarca, 0-0 al cospetto della Repubblica Ceca. Anche qui le speranze di sbarcare all'Europeo ci sono tutte, il girone è guidato dall'Islanda con appena un punto in più dei biancorossi nordici.

Chiudiamo questa carrellata con lo 0-0 di Georgia-Svezia con Smajlovic in campo per la 2° volta di fila, subentrato (e ammonito) negli ultimi 15 minuti. Bene la Svezia in questo girone che però è un girone “chiuso”, troppo forte l'Under 21 dell'Olanda che viaggia con 5 punti di vantaggio su tutte le altre. E ovunque si qualifica alla fase finale solo una per girone.