ROCCAPORENA - Ad Ascoli per provarci e almeno per continuare a crescere, per vedere a che punto si trova il "cantiere Lecce".

Con queste importanti aspettative il tecnico Padalino è convinto a riconfermare almeno dieci undicesimi che hanno battuto l'Altovicentino al "Via del Mare", anche per dare minuti, continuità, dialogo in campo ad un gruppo di titolari-base che deve necessariamente conoscersi di più, "annusarsi", capire i movimenti di ognuno, i pregi e i difetti. Quando si è in tanti nuovi è ovvio che si vada dunque a caccia di certezze.

In porta al "Del Duca" per questo andrà Gomis (diversamente suonerebbe già come una bocciatura), con difesa a 4 riconfermata in blocco con Vitofrancesco e Ciancio sulle corsie esterne e coppia centrale Cosenza-Giosa, in attesa di avere altre frecce all'arco difensivo (Marzorati e Figliomeni spiccano tra le alternative che sta offrendo il mercato).

In mezzo andranno ancora Lepore, Arrigoni e Mancosu: grande curiosità per la posizione del capitano, per capire se sarà invertito con Vitofrancesco o continuerà a fare l'interno di centrocampo.

In avanti Caturano e Pacilli sono sicuri, poi una maglia se la giocano Vutov (benissimo all'esordio) e il titolare designato, ossia Torromino. Se sarà considerato già al top l'Hulk del Lecce è pronto a partire subito dall'inizio.