LECCE - Dire che ieri al "PalaVentura" di Lecce si è svolta solo una gara di pallacanestro è un eufemismo.

Ieri sera si è cominciato con l’affissione all’ingresso del parquet di un cartellone commemorativo dedicato al dirigente del Basket Lecce Angelo Maturo, scomparso alcuni giorni fa. Il cartellone realizzato dalla nostra società è un modo come un altro per ricordare Angelo e la “sua silenziosa bontà e gentilezza”.

Sul parquet la signora Gabriella, moglie di Angelo e sua figlia Simona; dopo che il capitano Giacomo Salamina a nome della squadra ha letto un pensiero rivolto ad Angelo il Presidente Luigi Natale ha consegnato una targa in sua memoria. Pubblico numeroso ed emozionato, che ha risposto con un lunghissimo applauso.

Partita subito vivace da entrambe le parti, gioco maschio e molti falli fischiati nel 1° quarto (8 falli al Lecce e 6 al Molfetta). Alla fine equilibrio e Molfetta avanti di un punto (16-17).

Inizia il 2° quarto e capitan Salamina porta i suoi a -1, prima di un nuovo allungo dei baresi, che chiudono il 1° tempo in vantaggio 32-28. Squadre che comunque non riescono ad esprimere un bel gioco, sia per i tanti falli commessi, sia per l’imprecisione nei tiri.

Si rientra sul parquet e chi pensa ad una veemente reazione del Lecce deve invece assistere alla crescita degli ospiti, che salgono anche a +10. Stasi riprende a giocare e fissa un parziale di 6-0 che riavvicina la squadra giallorossa, che comunque finisce il 3° quarto subendo una tripla di Spadavecchia (38-45).

Inizio dell’ultimo quarto e squadra sempre nervosa che non riesce a togliersi di dosso un “macigno” che la frena: chi ne fa la spese è Chirizzi (tartassato per tutta la partita da continui falli non segnalati) a cui viene dato un “tecnico” e fatto sedere in panchina dal coach fino al termine della partita. Episodio che finalmente scuote i giallorossi che si esaltano davanti alla difficoltà. Intanto il pubblico che aveva già incoraggiato per tutta la partita i suoi scalda ancora di più il "PalaVentura". Si arriva così a 2 minuti dal termine con il risultato di 53-59 in favore dei molfettani, che diventa un 61-62 a 7 secondi dalla fine, quando Salamina prende palla da una rimessa e con un lancio di 20 metri serve Massari sotto canestro, che in "reverse" mette a segno i 2 punti che fanno vincere il Lecce a fil di sirena. Per il boato del "PalaVentura" giallorosso!