ANGELI SALENTINI per 26 immigrati clandestini in mezzo alla tempesta. TUTTI SALVI, ci sono tre feriti
Operazioni di soccorso complicate nella notte nelle acque del Capo di Leuca
PATU' - Tragedia sfiorata nelle acque di San Gregorio di Patù, nel profondo e bellissimo Sud del nostro Salento, dove una piccola barca a vela è finita contro la caratteristica scogliera frastagliata del Capo di Leuca, mettendo in pericolo la vita di 26 immigrati clandestini, salvati dai soccorritori e dai volontari della Croce Rossa Italiana.
L'episodio di cronaca è accaduto nella notte, dopo una traversata in mare carica di pericoli e disperazione per 16 iraniani e 10 iracheni scappati via dai rispettivi paesi (FOTO SOPRA LA BARCA A VELA FINITA CONTRO GLI SCOGLI DOPO I SOCCORSI).
I Carabinieri di Tricase, ma anche gli uomini della Polizia del locale Commissariato e le “gazzelle” della Guardia di Finanza nei loro pattugliamenti per il controllo del territorio hanno notato l'imbarcazione in avvicinamento sulle coste del Salento, in mezzo al mare grosso e al forte vento di burrasca.
Le forze dell'ordine hanno fatto scattare la macchina dei soccorsi, con ambulanze e volontari in arrivo da tutta la zona. Tre immigrati sono rimasti feriti nella traversata e sono stati trasportati in ospedale a Tricase, mentre non c'è traccia degli scafisti.
Dopo i soccorsi i clandestini sono stati trasportati al Centro “Don Tonino Bello” di Otranto dove saranno identificati e sottoposti anche alle procedure di controllo anti-coronavirus.
Commenti