La verità. La notizia. Quello per cui siamo nati. Quello per cui non riusciremmo a barattare nulla.

Questo bambino che nasce oggi, SoloLecce.it, è per questo un bambino splendido. Sarà pulito, senza condizionamenti, serio, rigoroso, fatto da giornalisti veri. Racconterà il meglio e il peggio che c’è, senza farsi il problema di rispondere a padroni o padrini. Al massimo avrà un papà, chi vi scrive…

SoloLecce.it nasce con l’ambizione di raccontare quel che vede, con trasparenza, affidando i giudizi a chi legge, non facendo leggere i propri giudizi. Una sottile differenza che è essenza. Essenza di professione, pietra angolare che ci hanno insegnato: i fatti, la notizia. Al lettore il giudizio.

Molto semplice no? Non sempre.

Per questo nasciamo oggi con gli occhi puliti del bambino di questa metafora ma anche con l’autorevolezza e la serietà che ci danno decenni di professione. Giovani sì, ma con alle spalle collaborazioni importanti e storie personali di peso che attraversano tutti i redattori di questa splendida squadra. Colleghi che hanno macinato chilometri, visto migliaia di allenamenti, ascoltato centinaia di ore di interviste. Ognuno per il suo, magari facendo esperienza tra tv, carta stampata o siti internet. Da oggi mettiamo insieme tutto, non a caso, perché al lettore serve il meglio, il mix delle esperienze migliori. Anche per questo le firme che leggerete su questo sito non sono casuali, ma rappresentano soprattutto garanzia di qualità.

Dicevamo, il lettore. Il lettore prima di tutto. A lui non nasconderemo niente. Nel 2014 non è più orientabile, legge, divora siti, linka, twitta, condivide, non teme il confronto tra testate, spesso è generalista, legge e analizza tutto, ma sa giudicare, tra le pieghe e spesso tra le piaghe di approssimazioni giornalistiche o peggio ancora di improvvisazioni umano-giornalistiche. No, questo sarà un sito di giornalisti. Di giornalisti che hanno vissuto e vivono in osmosi con il mondo-Lecce.

Per questo SoloLecce.it ha un compito editoriale pesantissimo: questo è il suo nome perché sarà un sito senza precedenti, sarà la fotografia, il racconto quotidiano di tutta la vita dei giallorossi, di tutte le loro vicende. Raccontando tutto, tutto, anche le giovanili, in maniera spasmodica. Una leccesità a 360°, che mai nessuno aveva provato a raccontare. Strada facendo racconteremo tutte le storie di sport di questa città, del suo immediato hinterland così brulicante di esperienze sportive. Il bambino, crescendo, non è detto che non faccia altre esperienze.

Lo faremo con enorme rispetto. Rispetto per tutti. Ma con la consapevolezza di poter raccontare i fatti con l’autorevolezza del professionista. E scusate se è poco.

Perché nascere adesso? Perché farlo nel periodo più buio e in attesa di vedere la luce in casa Lecce? Semplice, per dare un segno di speranza. Per piantare un fiore nel deserto. Per credere nel futuro del calcio a grandi livelli in questa città e in questo Salento. Per questo non ci interessano le chiacchiere ma solo le cose vere, concrete, le persone coi progetti, con il lungo respiro. E noi ci auguriamo che questa società lo abbia, lo dimostri. Saremo qui a esserne felici, più di tutti. Saremo qui a innaffiare e coltivare questo fiore, con loro, tutti i giorni. Diversamente non faremo sconti. Non c’è pericolo che questo non accada. Spietati? No. Onesti.

Perché nascere adesso? Perché farlo sullo sfondo di un panorama giornalistico così desolante? Semplice, perché ci sono ancora le risorse umane e professionali per raccontare la verità e non per i copia-incolla dei comunicati stampa, per le analisi pilotate e di comodo, per le interviste precotte e scaldate da servire in tavola, ma c’è ancora tempo per i fatti, per le notizie. In questo saremo rigidissimi. Non è un atto di presunzione. È consapevolezza. Non ci interessa compiacere nessuno. Questo sito avrà i mezzi per vivere da solo e per farlo si aiuterà con una campagna pubblicitaria e di radicamento sul territorio che non hanno precedenti nelle esperienze on-line del Salento. Farà di tutto per crescere e da bambino diventare grande. Non lo fermerà nessuno. Non avrà padroni. Non avrà padrini. Nella testa avrà solo il lettore.

E allora partiamo…

C.C. Communication

Editrice “www.sololecce.it”