ERIKSSON, L'ANNUNCIO SHOCK: "ho al massimo un anno di vita". Quello Scudetto scucito dalla maglia in Roma-Lecce 2-3...
Il tecnico che è stato protagonista della cavalcata trionfale al tricolore della Lazio di Cragnotti ha svelato la sua malattia
GOTEBORG - “Ho una malattia grave, nel migliore dei casi un anno di vita, nel peggiore molto meno. Impossibile dirlo con esattezza, è meglio non pensarci e valorizzare ogni giornata”.
L'annuncio shock è di Sven Goran Eriksson, 75 anni ex calciatore e tecnico di grandissima fama, “signore” di un calcio d'altri tempi.
Eriksson, con la sua serenità, con la compostezza che gli abbiamo visto in panchina per decenni, ha raccontato di essere a fine corsa, ha svelato la malattia alla radio svedese “P1”, che ha poi rilanciato la news ovviamente sui media mondiali.
L'ex terzino dilettante, noto per la sua sterminata carriera da allenatore di successo con 42 anni di panchine o ruoli da manager, si è dimesso dal ruolo di DS del Karlstad, ultima sua avventura, circa un anno addietro, per ritirarsi definitivamente dal calcio.
Eriksson è stato CT dell'Inghilterra dal 2001 al 2006, in Italia ha allenato Roma, Fiorentina, Sampdoria e Lazio. Sulla panchina biancoceleste uno Scudetto, una Coppa Italia, una SuperCoppa Italiana, una Coppa delle Coppe.
Sull'altra sponda del Tevere, sulla panchina della Roma, lo Scudetto scucito dalla maglia all'ultima giornata nell'incredibile Roma-Lecce 2-3 che i tifosi giallorossi di entrambe le piazze ricordano ancora oggi in maniera indelebile…
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