LECCE - Contro l'Akragas ha interrotto il digiuno di reti, ma ora già non vuole più fermarsi. Davis Curiale ha una gran voglia di recuperare il tempo perduto. Oggi si è presentato in Sala Stampa, con questi temi.

Il gol - "Dopo mesi difficili, calcisticamente parlando, il gol è stato una liberazione per me, per i miei compagni e per tutti quelli che mi sono stati vicino in questo momento complicato. Quando ho visto quel pallone in mezzo ho sperato proprio che Papini non riuscisse ad arrivarci perchè stava prima di me nella linea del passaggio, così l'avrei presa io...".

La maglietta - "Le parole hanno un messaggio chiaro, di armonia e tranquillità, verso la piazza, ma anche per una persona speciale a me molto cara che non c'è più, ossia mio padre. Forse tornare dove sono cresciuto, in Sicilia, ha avvicinato la mia mente a lui e mi avrà aiutato".

Addio - "Non ho idea da dove siano nate queste voci, sono rimasto a bocca aperta, sono invenzioni. Non ho mai chiesto la cessione, anche perchè sono arrivato da poco. Voglio far bene a Lecce, essere ricordato come un calciatore che ha dato tanto per questa maglia. Liguori mi ha ribadito tanta stima, spero di ricambiarla sul campo".

Dirette concorrenti - "Casertana e Foggia stanno facendo un grande campionato, il nostro compito è quello di far parte di questo gruppo di squadre sino a marzo. Poi chi ne avrà di più potrà avere la meglio".

Braglia & Moscardelli - "Il mister crede molto nella squadra, ci offre molti punti di riferimento durante la settimana, per tenere alta l'attenzione. Solo chi lavora bene gioca, non guarda in faccia a nessuno. Comunque in squadra abbiamo un giocatore che in questa categoria assolutamente non si discute, capace di essere decisivo con le sue giocate: parlo di Davide Moscardelli. Sono fortunato a giocarci accanto".

Messina - "Sarà una gara difficile, perchè viaggiano sulle ali dell'entusiasmo per via dei risultati sopra le aspettative che stanno raccogliendo. Con la spinta del pubblico dobbiamo sfondare il muro che certamente alzeranno a difesa della loro porta".

Doppia cifra - "Ancora non ho perso di vista l'obiettivo della doppia cifra di gol, se così non dovesse essere spero di fare almeno quelli pesanti...".