FOLLIA DI CAPODANNO: 80enne centrato in testa dal petardo, è in gravi condizioni. Altri 6 FERITI nel Salento
Ecco il bilancio del San Silvestro dei botti di fine anno
LECCE - Il “solito”, triste, primato di Capodanno è tutto nel bilancio degli imbecilli che attentano (è il caso di dirlo) alla propria vita ed a quella degli altri con i botti esplosi alla mezzanotte.
E' in gravi condizioni un 80enne di Torre San Giovanni (marina di Ugento) che per festeggiare il primo dell'anno si è affacciato alla finestra di casa durante la raffica di esplosioni che si registravano per strada, anche per brindare al suo compleanno, che cadeva proprio in questa occasione.
A colpirlo è stato un petardo vagante lanciato in aria da qualche irresponsabile. L'anziano è stato colpito alla testa dall'esplosione che gli ha provocato una profonda emorragia. Trasportato d'urgenza al “Fazzi” di Lecce è in gravi condizioni, ma ha superato un delicato intervento chirurgico d'urgenza.
I Carabinieri di Ugento stanno indagando per quanto è possibile per cercare di venire a capo dell'autore del gesto. Una ricerca, ovviamente, purtroppo complicata.
Il resto del bilancio salentino dei botti parla di 4 interventi all'ospedale “Sacro Cuore” di Gallipoli, dove il più grave dei 4 ha riportato una ferita lacero-contusa al dito medio della mano sinistra. La prognosi è di 20 giorni, è l'unico dei 4 ad essere rimasto in reparto, ricoverato dopo i primi soccorsi del Pronto Soccorso.
Come detto altre 3 persone hanno riportato ferite lievi, con prognosi dai 7 agli 8 giorni.
A Galatina e Copertino si sono registrati altri due interventi dei sanitari locali, sempre minori, senza particolari conseguenze.
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