LECCE - Alla fine, per umiliarla e allontanarla, le ha spruzzato addosso anche del detersivo lavavetri, per cacciarla via dal suo posto di lavoro.

Ma è finita nei guai, una commessa di una cartoleria di Lecce che ha apostrofato con parole d'odio a sfondo razziale una cliente colombiana entrata nel negozio per una ricarica “MoneyGram”, attraverso la quale molti immigrati mandano i loro risparmi al Paese d'origine, alle loro famiglie.

Il PM del Tribunale di Lecce Alessandro Prontera ha chiuso le indagini e ha chiesto il processo per la donna, accusata di lesioni personali aggravate dall'odio razziale. Già fissata dal GIP la data dell'udienza preliminare.

“Se vuoi fare questo servizio vai al tabacchino qui vicino, io non te lo voglio fare, questi soldi sicuramente sono stati fatti facendo la prostituta, sei nera e puzzi pure, chissà quante malattie porti”.

La giovane colombiana sarebbe stata dunque allontanata e, resistendo agli spintoni della commessa, sarebbe stata sbattuta fuori dal locale a “colpi” di lavavetri, con altri insulti relativi al suo grado di pulizia.