ROMA - Non quattro, ma ben otto, le società al momento non iscritte regolarmente alla Serie C 2017/2018.

E' la "ghigliottina" della COVISOC a dare l'annuncio sorprendente: l'organismo che studia capello per capello i bilanci delle società di calcio ha emesso ieri in serata la sua "sentenza", ma c'è tempo sino a mercoledì 19 luglio per sanare tutto e cavarsela con le solite penalizzazioni a pioggia.

Mantova e Maceratese sono sul burrone, basta una spinta e sono fuori, rappresentano le situazioni più disperate: debiti, società assenti, stipendi in serie non pagati. Messina e Akragas sono date in "coma", non sono ancora morte ma manca poco per staccare la spina.

Recuperabili le situazioni della Fidelis Andria, dove gli azionisti stanno ricercando nuova liquidità per eliminare le ultime problematiche, e della Juve Stabia, dove manca solo l'atto ufficiale che possa omologare una rateizzazione del debito con l'Agenzia delle Entrate. A Modena la proprietà uscente ha trovato l'acquirente giusto e si sta approvando in queste ore un piano di ristrutturazione della montagna debitoria. Servono 400mila Euro. Il Como è già fuori, come il Latina, che però ha trovato comunque casa in Serie C: dopo la "fuga" dell'Ateneo telematico "Università Niccolò Cusano" dal Fondi per la Ternana il Fondi stesso ha cambiato nome prima in Racing Fondi (accorpamento con il Racing Roma) e poi con il Latina che da sola avrebbe dovuto ripartire dai dilettanti. Nascerà così il Racing Club Latina: di tre squadre ne resta una. Oramai siamo alle macedonie, ma non di frutta..., ma di un calcio alla frutta.