Gol e fede, è Sacilotto l'uomo del giorno
Atleta di Cristo, decisivo con Salernitana e Cosenza
LECCE - "Tutto posso in Colui che mi fortifica". E' il versetto della Bibbia preferito da Luis Gabriel Sacilotto, atleta di Cristo che con i suoi gol ha spinto il Lecce in piena zona play off. Dopo la testata in tuffo nella trasferta di Salerno, è arrivato il guizzo vincente che ha fruttato tre punti pesantissimi, nella sfida di domenica scorsa con il Cosenza. E' l'italo-brasiliano l'uomo del momento in casa Lecce. Magari anche con la forza della fede, Sacilotto si sta ritagliando un ruolo da protagonista, in questa fase delicatissima della stagione.
Alternativa - L'exploit di Sacilotto è arrivato nel momento più opportuno. La contemporanea assenza di Papini e Salvi, entrambi out per infortunio dopo la Casertana, aveva creato non poche preoccupazioni a Lerda, che di colpo si vedeva privato della cerniera di centrocampo più affidabile. Insieme a Filipe Gomes Sacilotto ha preso per mano il Lecce proprio nell'appuntamento più insidioso, la trasferta di Salerno che segnava un bivio nel cammino della formazione giallorossa in questo campionato.
Jolly - Eppure la stagione era iniziata in maniera atipica per Sacilotto. L'ex Latina si era ritrovato quasi per caso nella formazione titolare del Lecce. Lerda lo aveva arretrato nel cuore della difesa, utilizzandolo come centrale per tamponare l'emergenza del reparto arretrato decimato da squalifiche e infortuni nella prima parte del campionato. Ruolo che Sacilotto aveva ricoperto sporadicamente solo agli inizi della carriera da professionista, quando giocava ancora in Brasile, nel Rio Branco. Sembrava un azzardo, invece la risposta di Sacilotto è stata superiore alle apsettative. Puntuale nelle chiusure, il ragazzo italo-brasiliano diventava anche un play prezioso nell'impostazione della manovra, con i suoi cambi di gioco.
A tutto campo - Da difensore a centrocampista, sino al ruolo inedito di goleador aggiunto. E' un Sacilotto a tutto campo, quello che stanno scoprendo i tifosi giallorossi. Dopo una stagione tormentata dagli infortuni (appena 2 presenze lo scorso anno), Lerda ha voluto il rinnovo del contratto che era in scadenza. Una scomessa vinta dal tecnico di Fossano, che aveva comunque intravisto in Sacilotto delle qualità importanti, anche in un'annata in cui il mediano aveva giocato pochissimo. Ora si prospettano problemi di abbondanza a centrocampo, quando torneranno a disposizione anche Salvi e Papini. Per il momento, però, Lerda e il Lecce possono godersi il miglior Sacilotto.
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