Parla CORINI e "SALVA" la prestazione: "puniti da episodi, cambi per ravvivare il gioco. E TACHTSIDIS è entrato bene"
Le parole del tecnico giallorosso al termine della gara
LECCE - Eugenio Corini ritiene ingeneroso il verdetto del campo dopo questa sconfitta interna dolorosa con la SPAL. Che non deve lasciare strascichi, ammonisce il tecnico. Ecco le sue parole.
Pareggio più giusto - “Credo che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Le due squadre hanno provato a superarsi, abbiamo affrontato un avversario di qualità. La prestazione c'è stata, eravamo poco lucidi e incisivi anche perchè non bisogna dimenticare che abbiamo fatto una rincorsa importante, che ci ha fatto spendere molte energie. Di sicuro in altre occasioni abbiamo giocato meglio”.
Situazioni - "Per quanto riguarda il gol di Valoti sapevamo che loro hanno diversi elementi abili a calciare dal limite. Noi ci abbiamo lavorato sopra, tanto che la sua soluzione è nata da un rimpallo, è stato veloce e bravo a calciare. Sul secondo gol, invece, abbiamo perso la marcatura sul cross nato dal calcio d'angolo. Oggi era anche la prima partita con il vero caldo, la gara si è messa in salita, ma la squadra è stata comunque ordinata”.
Cambi - “Ho cambiato Majer nell'intervallo perchè mi ha detto che avrebbe avuto un'autonomia di soli dieci minuti. A quel punto ho inserito subito Tachtsidis che è entrato bene, sono contento della sua prestazione. I cambi nel finale sono arrivati per ravvivare il gioco e provare soluzioni alternative davanti e pareggiarla. Non è andata come speravamo, ma ai ragazzi ho detto che sono comunque orgoglioso di essere il loro allenatore, perchè non dimentico il percorso che ci ha portati al secondo posto. Lunedì ci rimetteremo in moto con grande convinzione, perchè il sogno è ancora lì e noi vogliamo andare a prendercelo”.
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