LECCE - I siciliani sono alle prese con il dubbio tra il bomber Corona e il giovane Sciliberto, attaccante addirittura classe 1997; altro baby in corsa per la porta, Iuliano (ex Primavera Lazio di Bollini), che si gioca un posto con Berardi.

In casa Lecce qualche dubbio sulla presenza di Caglioni, sostituito da Scuffia negli ultimi allenamenti di Bollini e vittima di qualche problema fisico. Tutto deciso in difesa e in mediana; tridente inedito, con Moscardelli intoccabile sostenuto da Manconi, all'esordio assoluto in maglia giallorossa, e da Embalo, alla 1° dall'inizio. Scaldano i motori Miccoli, Herrera e Gustavo in panchina.

LECCE (4-3-3): Caglioni; Mannini, Diniz, Abruzzese, Lopez; Salvi, Papini, Sacilotto; Embalo, Moscadelli; Manconi. A disposizione: Scuffia; Di Chiara, Beduschi; Lepore, Herrera, Miccoli, Gustavo.

MESSINA (4-3-3): Iuliano; Cane, Silvestri, Altobello, Rullo; Damonte, Bortoli, Mancini; Ciciretti, Corona, Orlando. A disposizione: Berardi; Stefani, Donnarumma, Nigro, De Paula, Spiridonovic, Sciliberto.