BUCAREST - Arrivato in gennaio dal Lecce a 700mila Euro a titolo definitivo (il Lecce ha conservato una ottima percentuale in suo favore sulla prima nuova vendita del calciatore più la possibilità di riportarlo in giallorosso pareggiando l'eventuale offerta arrivata), l'ex capitano del Lecce “Primavera” Catalin Vulturar cambia subito squadra.

Andrà in prestito secco sino a fine stagione dal Rapid Bucarest che ora ne detiene il cartellino all'UTA Arad, formazione impegnata nella lotta per non retrocedere.

Il classe 2004 in questo modo avrà l'opportunità per giocare finalmente nel calcio dei “grandi”, come sua aspirazione, confermata nelle prime interviste da nuovo giocatore dell'UTA Arad. Ecco alcuni passaggi significativi.

Vulturar in una “piccola” per fare esperienza, le sue prime parole - “Quando ho firmato non ero a conoscenza che sarei arrivato qui, ma sono contento. Spero di poter far felici i tifosi con le mie prestazioni, è importante che io sia qui a giocare e crescere. Sono andato via da Lecce per due motivi tra loro collegati: voglio la Nazionale maggiore rumena e per arrivare a quei livelli e realizzare questo mio sogno bisogna giocare non certo nel settore giovanile, e questo si collega al secondo motivo della mia partenza, a Lecce il principale obiettivo è mandare in campo giovanili forti per vincere, dunque giocavo sempre lì, non venivo mandato in prima squadra. Devo però ringraziare l'esperienza italiana se sono cresciuto tatticamente e fisicamente”.