LECCE - E' stato più che positivo il debutto da titolare in questa stagione di Checco Lepore. Il centrocampista leccese è stato uno dei migliori in campo al "Menti", dove ha dato un contributo importantissimo al successo dei giallorossi. Ecco le sue sensazioni nella conferenza stampa tenuta nel primo pomeriggio al "Via del Mare".

Il riscatto - "Il mio giudizio sulla partita di domenica scorsa è senza dubbio positivo. Si è visto in campo tutto quello che era mancato con l'Andria e siamo contenti. E' un segnale forte che lanciamo a tutti, soprattutto a noi stessi. La scorsa settimana abbiamo riflettuto molto su quello che non aveva funzionato al debutto e abbiamo dato subito una risposta importante".

Bestia nera - "In effetti contro la Juve Stabia riesco sempre a tirare fuori delle belle partite. Questa volta mi è mancato il gol, ci sono andato vicino 2 volte, colpendo un palo e una traversa. Ho pensato che alla terza occasione avrei fatto centro, ma non c'è stata l'opportunità e alla fine sono contento per Papini, che con la sua zampata ci ha permesso di portare a casa i 3 punti".

Trappole - "La Fidelis Andria ha conquistato 6 punti in 2 partite. Non so dove potrà arrivare, ma questo conferma che ogni partita è difficile in questo campionato. Del resto 2 settimane fa anche il Melfi aveva battuto la Juve Stabia. Insomma, bisogna sempre essere concentrati al massimo".

Leccesità - "Domenica torniamo nel nostro stadio, dove al debutto c'erano 10mila persone a spingerci. Per quanto mi riguarda devo comunque ammettere che tutto quell'entusiasmo non mi ha certo frenato. Forse è rimasto impressionato qualche mio compagno di squadra, che magari non si aspettava un'atmosfera del genere. Ma questo aiuta a capire tutti quanto sia importante indossare questa maglia. Io da leccese provo sempre una sensazione particolare, ma vedo anche i miei compagni molto coinvolti".

La Casertana - "Domenica ci aspetta un compito difficile. Se la Casertana è 1° in classifica e non ha ancora subito un gol ci sarà di sicuro un motivo. Faremo di tutto per far capitolare la loro difesa al Via del Mare...".