PAGANI - Servivano 3 punti e 3 punti sono arrivati. Pur senza brillare, un Lecce cinico, concentrato e concreto espugna Pagani con i gol di Salvi e Di Chiara e per una notte può godersi il podio.

Bogliacino in panchina - Bollini insiste con il 4-3-3, ma cambia 2 pedine rispetto al Lecce che aveva affrontato il Savoia. A centrocampo il tecnico rilancia Sacilotto, rientrato dalla squalifica, con il sacrificio di Bogliacino, che pure 5 giorni fa era stato tra i migliori in campo. Nel tridente offensivo Gustavo rileva Lepore e si affianca a Moscardelli-Herrera. Nessuna sorpresa per la Paganese, con Sottil che si affida al 4-3-3 annunciato alla vigilia.

Lecce cinico - Dopo le prime fasi di studio il Lecce passa al 12' grazie ad uno svarione dell'accoppiata Marruocco-Vinci, messa in crisi proprio da un'incursione di Gustavo che propizia il tocco vincente di Salvi. Sarà l'unico tiro nella specchio della porta del 1° tempo, perchè il Lecce si preoccupa di amministrare il vantaggio, nulla a che vedere con il primo tempo spumeggiante ammirato con il Savoia. Herrera e Gustavo si sacrificano tanto sulle corsie esterne, trasformando con i loro ripiegamenti il 4-3-3 di partenza in un 4-5-1. La Paganese sembra scossa, ma prende progessivamente campo e al 33' solo grazie ad un doppio intervento di Caglioni (prodigiosa la seconda respinta d'istitnto su tiro di Longo) il Lecce protegge il gol di vantaggio. Altro pericolo al 40' con Calamai che da pochi passi spara alto, su azione di calcio d'angolo. Il tempo si chiude con una punizione di Moscardelli (44') alta sulla traversa.

Staffetta esterni - In avvìo di ripresa Bollini ridisegna le corsie esterne, con Embalo e Lepore che prendono il posto di Herrera e Gustavo. Il Lecce prova a chiudere i conti, ma i tentativi di Embalo e Moscardelli sono troppo timidi e neutralizzati senza problemi da Marruocco. Più insidiosa la conclusione di Papini al 14', di poco alta sulla traversa. Come nel 1° tempo, però, dopo il primo quarto d'ora il Lecce tira i remi in barca e e rischia soprattutto su un paio di conclusioni di Russini (subentrato a Longo). Al 23' la Paganese reclama anche un rigore per un presunto fallo in area su Tartaglia, ma il bravo Mancini lascia (giustamente) correre.

Siluro Di Chiara - Nel finale, con la Paganese sbilanciata alla ricerca del pari il Lecce si riaffaccia in avanti e sfiora il raddoppio prima con Salvi, poi con Embalo. Ma è Di Chiara (subentrato a Mannini) a trovare l'angolino vincente con un siluro dai 25 metri, approfittando anche di una scivolata di Marruocco che non trova l'equilibrio sul piede d'appoggio nel momento decisivo. 

TABELLINO

PAGANESE - LECCE 0-2

MARCATORI: Salvi al 12' p.t., Di Chiara al 45' s.t.

Paganese (4-3-3): Marruocco; Vinci, Tartaglia (Santaniello dal 43' s.t.) Bergamini (Biasci dal 33' s.t.) Donida; Calamai, Moracci, Malaccari; Aurelio, Girardi, Longo (Russini dal 17' s.t.). A disposizione: Casadei, Perna, Baccalo, Djibo. Allenatore: Sottil.

Lecce (4-3-3): Caglioni; Mannini (Di Chiara dal 40' s.t.) Diniz, Abruzzese, Lopez; Salvi, Papini, Sacilotto; Herrera (Embalo dal 7' s.t.), Moscardelli, Gustavo (Lepore dal 15' s.t.). A disposizione: Scuffia, Beduschi, Bogliacino, Filipe Gomes, Allenatore: Bollini.

Arbitro: Mancini di Fermo.

Ammoniti: Vinci, Papini, Moracci, Sacilotto, Lopez. Angoli 2-2. Recuperi 2' p.t., 5' s.t.