Non basta un MAXI-PONGRACIC, l'Italia si salva. Pure RAMADANI e BERISHA a casa: esordio per il "baby"
Il croato e l'albanese finiscono il loro Europeo: ecco come è andata
LIPSIA - Non basta un Pongracic sontuoso, tornato titolare al centro della difesa croata, ad evitare una cocente eliminazione (praticamente certa) alla Croazia che chiude 3° ma a 2 soli punti il girone B, quello dell'Italia, pareggiando proprio con gli azzurri 1-1 all'ultima azione, all'8° e ultimo minuto di recupero di Croazia-Italia, 3° gara del girone.
Nell'altra partita del raggruppamento, inutile per la Spagna già matematicamente 1°, altra vittoria per gli iberici anche con tutte le riserve in campo che battono 1-0 una Albania quasi mai pericolosa, e con un Ramadani intontito dall'abilità di palleggio e dalla freschezza degli spagnoli. Negli ultimi 20 minuti di gara esordio da raccontare e da ricordare per il giallorosso Berisha, subentrato a Laci per la soddisfazione di mettere piede in campo ufficialmente in un Europeo.
Per gli altri risultati, precedenti alla chiusura del gruppo dell'Italia, l'Ungheria si è data una speranza da 3° salendo a 3 punti battendo l'eliminata Scozia 1-0 nel gruppo A, chiuso da Germania e Svizzera con un 1-1 che ha qualificato entrambe.
Proprio gli svizzeri saranno gli avversari degli azzurri agli Ottavi di Finale dell'Europeo, sabato alle 18 allo stadio “Olimpico” di Berlino, città che rievoca imprese indelebili della nostra Nazionale…
Commenti