Lecce - Casertana: le pagelle... "mazzare"
Torna la nostra rubrica per ridere un po'
LECCE - Tornano anche questa settimana le nostre "PAGELLE MAZZARE", la versione in salentino delle pagelle ignoranti che oramai imperversano per il web e spopolano soprattutto tra i giovanissimi.
Vediamo come ha visto i giallorossi ieri il nostro mazzarissimo pagellista.
PERUCCHINI, senza voto: i tiri degli attaccanti della Casertana non sarebbero male se ci trovassimo ai Mondiali di Rugby. Subisce l'autogol a freddo da Freddi perché abbagliato dal riflesso del sole sulla sua pelata: la prossima volta distribuirà ai compagni... PARRUCCHINI!
LO BUE, voto 5,5: in quanto terzino dovrebbe imperversare su e giù per la fascia ma in realtà il venditore di Cipster della Tribuna Est ha corso molto più di lui. Cominciano a farsi sentire gli effetti della cucina salentina: APPESANTITO!
FREDDI, voto 6: regala una buona prova ma la deviazione con cui segna l'autogol è da incubo, anzi da "Nightmare"... FREDDI KRUEGER!
CAMISA, voto 6,5: non tutti sanno che è cugino di Graziano Pellè, autore di una doppietta ieri pomeriggio contro il Manchester United. Con questo paragone verrebbe da deprimersi a giocare contro la Casertana ma lui è felice perché la maglia del Lecce gli basta: NATO CON LA "CAMISA" GIALLOROSSA!
LEGITTIMO, voto 6: è un Pippo Pancaro con meno tecnica ma molti più capelli. Copre la fascia con diligenza: LEGITTIMA DIFESA!
PAPINI, voto 5,5: Asta gli affida le chiavi del centrocampo ma lui le usa per rigare il pullman della Casertana. Alcune entrate sono degne di un film di Quentin Tarantino: "PAP"... FICTION!
LEPORE-CARROZZA, voto 5,5: tentano di non farsi capire dagli avversari comunicando in dialetto leccese, ma purtroppo il capitano della Casertana IDDA fa da interprete ai suoi compagni: SGAMATI!
SUCIU, voto 6: inizia il match con la verve di un discorso di Mario Monti; Asta lo minaccia da bordo campo in trapanese stretto e lui, preoccupato, comincia ad azzeccare qualche passaggio, tra cui l'assist per il gol, una bella profondità che lo salva parzialmente. Sufficienza stiracchiata: SEI (RU)MENO MENO!
SURRACO, voto 7: lo speaker pronuncia il suo nome "Iuan" neanche fosse un'auto coreana, lui non si offende e sfodera una grandissima partita coronata dallo "zeppulune" del pareggio degno della pasticceria Capilungo: SUPERRACO!
DOUMBIA, voto 5,5: non essere un centravanti e dover sostituire Moscardelli è semplice come fare snowboard pur essendo un ciclista. Fa quel che può ma forse era meglio inserire subito Diop: DI DOUMBIA UTILITA'!
Allenatore ASTA, voto 6: a fine gara dice di vedere il bicchiere mezzo vuoto ma siamo convinti si possa riempire, e non solo perché tra poco è San Martino. Per ora però, con 1 solo punto in 2 partite, la "Tana dei Lupi" è... NEF-ASTA!
Lelettrauto
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