Editoriali

La moda dei MISERABILI. Su KRSTOVIC una CAMPAGNA D'ODIO SOCIAL, scende in campo il Lecce con un post

Per tirare su il morale della punta l'attaccante sostenuto, ovviamente, da squadra e società che fa "blocco" attorno al bomber

LECCE - Poche parole, “Forza Nikola Krstovic”, per dimostrare tutta la vicinanza all'attaccante montenegrino da parte dell'ambiente Lecce, dei compagni di squadra e della dirigenza, nel momento più difficile.

Dopo l'episodio indubbiamente negativo e che ha finito per condizionare il finale di gara e il risultato di Lecce-Parma i social sono stati impietosi con l'attaccante del Lecce, travolto da una ondata di odio social a cui oramai siamo abituati in questi tempi presuntamente “moderni” che tritano tutto, per primi i sentimenti e la sensibilità delle persone.

Insulti pesantissimi, auguri nefasti e negativi, minacce, roba da cloaca a cielo aperto, un bagno pubblico all'ora di punta infestato dai più sporchi e luridi frequentatori del web.

Non si può parlare di “tifosi”, ovviamente, intendendo questo termine identificativo di chi vuol bene alla sua squadra, ma certamente di una vasta schiera di centinaia e centinaia di idioti buoni soltanto a chiedere i “selfie” per strada, a vendere le madri per una maglietta o un biglietto per lo stadio, per fare poi una foto da pubblicare sui social per dimostrarsi tifoso e tirare su qualche “Mi Piace”.

Moda, pura moda da miserabili. La moda di essere idioti.

Commenti

LA DOMENICA DI A. Juric parte col tris, sprofondo Monza. LA CLASSIFICA
Ancora sangue sulle nostre strade. DRAMMATICO IMPATTO sulla via del mare: c'è un morto