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Rigori fatali al Lecce, passa il Matera

Decisivi gli errori dal dischetto di D'Ambrosio e Lopez. Lecce fuori dalla Coppa

29.10.2014 18:35

LECCE – I rigori sono fatali al Lecce, che saluta subito la Coppa Italia di Lega Pro. Alla fine la spunta il Matera per 5-4 (1-1 i tempi regolamentari), che avanza nella competizione e regala una bella gioia ai suoi 9 fedelissimi che l’hanno seguita in questa trasferta del Via del Mare. 

Matera intraprendente - Lerda si affida al consolidato 4-3-3. In avanti torna Miccoli, nel tridente con Rosafio e Della Rocca. Il tecnico ne approfitta per qualche esperimento, schierando D'Ambrosio difensore centrale e Lopez come interno di centrocampo. Dall'altra parte Auteri opta per un più prudente 3-5-2, al posto del consueto 3-4-3. Ma nel primo tempo è il Matera che si rende pericoloso, con un paio di conclusioni a lato dell'ex Bustamante (14' e 26') e un colpo di testa di Cuffa su corner, di poco alto sulla traversa. Lecce non pervenuto in fase offensiva, con Bifulco praticamente inoperoso.

Botta e risposta - Il Lecce si ripresenta in campo con Sacilotto al posto di Filipe e dopo 3 minuti arriva il primo squillo in avanti, con un colpo di testa di Miccoli finito alto sulla traversa. All'11 ancora Miccoli si presenta solo davanti a Bufulco, ma difetta nel controllo e viene anticipato in uscita bassa dal portiere. La gara si accende dopo il quarto d'ora. Di Noia porta il Matera in vantaggio con un bel sinistro dalla distanza, ma dopo 3 minuti ci pensa Doumbia, appena subentrato a Miccoli, a riequilibrare le sorti della gara con una iniziativa personale chiusa sul primo palo. Al 24' è D'Ambrosio ad avere la palla buona per il sorpasso, ma Bifulco è ancora bravo a opporsi alla conclusione da distanza ravvicinata del centrale giallorosso. Alla mezzora altra occasione sprecata da Della Rocca (conclusione respinta di piede dal portiere). Lecce decisamente più brillante nella ripresa, ma il risultato non si schioda dall’1-1, nemmeno dopo 5 minuti di recupero.
Rigori decisivi – Ai supplementari da registrare solo un guizzo di Doumbia al 4’, poi l’appendice della gara si trascina stancamente sino ai rigori senza ulteriori emozioni. Per il Lecce a segno dal dischetto Della Rocca, Sacilotto e Lepore. Poi arrivano gli errori di D’Ambrosio e Lopez che condannano i giallorossi a un’amara eliminazione.

LECCE – MATERA 1-1 (4-5 dcr)

Primo tempo 0-0 

TABELLINO

MARCATORI: Di Noia al 15' s.t., Doumbia al 18' s.t.

LECCE (4-3-3): Petrachi; Donida, D'Ambrosio, Carini, Rullo (Diniz dal 40’ s.t.); Lepore, Filipe Gomes (Sacilotto dal 1' s.t.), Lopez; Rosafio, Della Rocca, Miccoli (Doumbia dal 16' s.t.). Allenatore: Lerda. In panchina Chironi, Morello, Parlati e Cuppone.

MATERA (3-5-2): Bifulco; Pino, Faisca, Mercadante; Mazzarani, Cuffa, Di Noia, (Coletti dal 21' s.t.), Giacomini, Gotti (Bernardini dal 38’ s.t.); Bustamante (Pagliarini dal 9’ s.t.), Longo. Allenatore: Auteri. In panchina Russo, De Franco, Turchetta e Guerra.

ARBITRO: Luciano di Lamezia Terme.

NOTE: Spettatori paganti 742. Angoli 4-2 per il Matera. Ammoniti Giacomini, Mazzarani e D’Ambrosio. Recupero: p.t. 0’, s.t. 5’, p.t.s. 1’, s.t.s. 0. Prima dell'inizio della partita è stato osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Klas Ingesson.

Commenti

Auteri: "una gioia per i miei ragazzi"
Lerda: "serve più cinismo"