BARONI ALLA VIGILIA: "Lecce? Solo immensa gratitudine. 90 minuti di battaglia per vincere"
Le parole del tecnico dei gialloblù a 48 ore dal Lecce
VERONA - Ha già parlato a 48 ore da Verona-Lecce il tecnico degli scaligeri, il grande ex Marco Baroni. Ecco subito tutti i temi della sua vigilia.
Partita importante - “Lo sappiamo, abbiamo lavorato per questo. Giocarla in casa è una opportunità. Stiamo cercando di invertire la rotta, ma le svolte non arrivano mai da sole, dobbiamo trovare noi la chiave. Non siamo stati bravi ultimamente, anche quando meritavamo come con la Juventus è mancato comunque qualcosa. Dobbiamo partire dal gol, dal farlo e non dal non subirlo. Per salvarsi bisogna fare gol”.
Modulo - “Sono state settimane particolari senza assenti e nazionali. Mi prendo ancora l'allenamento di domani per capire se cambiare o meno”.
Situazione infermeria - “Henry arriva da uno stop lungo, per me non è ancora in condizione. Abbiamo altre assenze, Faraoni squalificato, Cabral e Lazovic che sono tornati giovedì dalle nazionali. In più dobbiamo anche valutare Dawidowicz che ha qualche problema”.
Tifoseria - “Non ho messaggi per nessuno, so già che ci sosterranno tutta la partita. Addosso abbiamo la loro stessa delusione, questi 90 minuti li faremo insieme, sino alla fine”.
Il Lecce, il passato - “4 anni di vita professionale e umana a Lecce non sono pochi, ho raccolto tante soddisfazioni. Posso solo essere immensamente grato a tutti quelli che mi sono stati vicini. Il Lecce è una squadra dalla forte identità, allenata bene. Conosciamo le difficoltà di questo avversario”.
Scelte nuove - “Saponara e Mboula dentro? Sono abituato a parlare di tutti, non dei singoli ma qualcuno in questa settimana ha dato risposte importanti, potrà avere una occasione. Hein è tornato anche lui dagli impegni internazionali ma non possiamo farne a meno, dobbiamo fare affidamento sul suo senso di grande responsabilità. Ci darà una mano”.
Commenti