LECCE AL VOTO: affluenza bassa, Giliberti per conservare il vantaggio, Salvemini per il "ribaltone". Affitto, nuovo stadio: ecco le idee
Capoluogo alle urne: noi pensiamo a cosa accadrà al calcio e allo sport cittadino
LECCE - Oggi Lecce sceglie il nuovo Sindaco, che guiderà il capoluogo per i prossimi cinque anni e dovrà affrontare le tante vicende in sospeso tra impiantistica sportiva, nuovo stadio e canone d'affitto dell'attuale.
SoloLecce.it, lo ricorderete, è stata la prima testata (l'unica sportiva) a mettere a confronto le idee dei candidati alla poltrona più alta di Palazzo Carafa (LA FOTO SOPRA E' DI PROPRIETA' DI "NUOVO QUOTIDIANO DI PUGLIA", CHE CITIAMO E RINGRAZIAMO, SOTTO INVECE LE NOSTRE INTERVISTE).
Al ballottaggio i leccesi dovranno scegliere tra Mauro Giliberti, candidato Sindaco del centrodestra e vincente al primo turno con il 45,29%, e Carlo Salvemini, candidato del centrosinistra, che si è fermato al 28,90%. Un vantaggio consistente che Giliberti avrà il compito di amministrare nella tornata odierna, mentre Salvemini proverà il "sorpasso" forte del patto politico formalizzato con la parte di destra e centrodestra che ha sostenuto Alessandro Delli Noci, uscito fuori dalla contesa al primo turno dopo aver guidato un polo civico.
Alle 23 l'affluenza finale alle urne in città è stata del 52,18%.
Ecco le idee di entrambi per il futuro sportivo di Lecce:
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