IL CALCIO PIANGE BRYAN: si è arreso al tumore il 17enne talento della Juventus
Giornata triste per il calcio italiano, che perde un giovane talento strappato alla sua famiglia dal tumore
TORINO - Sino alla fine ha lottato come un guerriero, come un guerriero di campo, come faceva in tutti i contrasti e impostando l'azione, lui che adorava il suo idolo Paul Pogba.
E' morto a 17 anni Bryan Jocelyn Dodien, classe 2004 calciatore delle giovanili della Juventus (quest'anno al Chisola, una scuola calcio affiliata alla Juventus).
A 11 anni Bryan ha iniziato a combattere con un tumore che l'ha tolto dal terreno di gioco per quattro anni, dal 2015 al 2019, quando la Juventus aveva festeggiato il suo rientro negli ultimi dieci minuti di Juventus-Bologna Under 15.
Una recidiva nella terribile malattia ha ucciso il giovanissimo talento delle giovanili bianconere.
La Juventus, su tutti i suoi canali ufficiali, si è stretta nel dolore, un dolore purtroppo troppe volte ricorrente in casa bianconera, a poche settimane dall'anniversario dalla nascita del terzino Andrea Fortunato, morto anche lui di cancro a metà anni Novanta, giovanissimo talento già nel giro della Nazionale azzurra.
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