News

Rilancio Lecce: ecco le forze fresche, arrivano dalla panchina

Almeno 6 elementi possono tornare utili a Braglia

20.04.2016 10:21

LECCE - Con diversi titolari in "riserva" una bella ventata di energia per il Lecce potrebbe arrivare dalla panchina, per un finale di campionato in cui niente è perduto.

A Braglia non mancano le alternative per dare una svolta. Sono 6 i calciatori che sino ad ora sono stati poco utilizzati e che per diversi motivi potrebbero invece garantire un importante contributo. Eccoli, caso per caso.

Beduschi - E' sicuramente il caso più eclatante di accantonato "inspiegabile" (FOTO SOPRA). Sinora ha giocato solo 6 partite, realizzando anche una rete con il Martina Franca. Eppure mercoledì scorso c'era anche un osservatore inglese a vederlo, durante l'amichevole del Lecce con il Novoli. Pur di non impiegarlo il Lecce cambia, stra-cambia e ri-cambia moduli, 3-4-3, 4-4-2: tutto purchè resti fuori. Situazione non più rinviabile: va chiarita, anche con l'intervento della società. Come Liviero è nelle condizioni contrattuali per cui se il Lecce non crede in lui lo perde a 0 Euro. Non ci sembra un colpo di genio per una società seria. Intervenga qualcuno.

Caturano - Sinora l'ex Ascoli è stato utilizzato a singhiozzo e soprattutto fuori ruolo. Poche le chance da titolare, molto più incisivo a gara in corso (3 reti pesanti). Forse è il momento di metterlo non di lato ma davanti, alla porta.

Curiale - Doveva fare la differenza, ha finito per realizzare appena 4 reti in 24 gare, ma molti sono gettoni di presenza di pochi minuti. Non ha convinto Braglia, che lo considera indolente e poco incline al sacrificio. Ma anche Maradona, aveva problemi di allenamento... Il "sergente" dovrebbe rivedere assolutamente le sue posizioni.

De Feudis - "Geometra" del centrocampo, ha giocato più in A da titolare l'anno scorso a Cesena che a Lecce in Lega Pro. Mistero. Era partito discretamente, poi il rientro di Salvi dall'infortunio e una espulsione diretta rimediata in pochi minuti in un'occasione in cui era subentrato l'hanno fatto sparire dal campo (FOTO SOTTO). Non gioca addirittura dal 22 novembre scorso. Nella giornata della squalifica di Papini Braglia gli ha messo davanti persino Lo Sicco, nelle alternative. C'è qualcosa che non ci quadra.

Liviero - Sino ad ora non ha convinto del tutto, in fase difensiva lascia intravedere molti limiti, ma in fase offensiva (se protetto dietro, dunque) può fare male. Perchè non impiegarlo nei 4 di centrocampo nel 4-4-2 o alto a sinistra nel 3-5-2, con Legittimo a fare il centrale di centro-sinistra dietro che lo protegge? No, Braglia gli ha chiesto sempre tutto e bene, le 2 fasi complete, e lui non ce la fa: va rivalutato e a scadenza anche "tutelato" prima della firma con qualche altra squadra. Braglia passa, il Lecce resta.

Lo Sicco - Rivelazione del finale di campionato, dopo un avvio timido con l'Akragas in casa è stato tra i migliori nel 2° tempo. Sa dettare l'ultimo passaggio e soprattutto tirare, dappertutto, è una sua caratteristica che l'anno scorso da centrocampista l'ha portato 8 volte in gol in Lega Pro. Potrebbe dare un contributo importantissimo nel centrocampo di "passisti" del Lecce, con dinamismo e capacità di andare rapidamente al tiro.

Commenti

Signori, sono tornati gli avvoltoi: noi ci tiriamo fuori, restiamo uniti. CI SARA' TEMPO PER I PROCESSI
Riscossa LEPORE: "siamo arrabbiati, ora vogliamo 9 punti"