News

"Via del Mare" all'asta, TUNDO: "quando sarà il momento decideremo"

Intervista al Presidente giallorosso sul "caso" del giorno

LECCE - Sulla vendita del "Via del Mare" da parte del Comune di Lecce (CLICCA QUI PER LEGGERE) abbiamo sentito anche il Presidente del Lecce e maggior azionista del club giallorosso, Enrico Tundo.

Sommerso - "Appena si è diffusa la notizia sono stato sommerso di telefonata da amici e tifosi, che ci hanno chiesto di intervenire: il nostro stadio ha un valore simbolico, di certo la sua storia non può finire così, con un'asta, come se fosse una casa qualunque".

Unità di intenti - "Come ha detto Saverio Sticchi Damiani a SoloLecce.it (CLICCA QUI PER RILEGGERE) anche io avrei gradito un contatto preventivo con il Comune. Quando ho parlato di avere uno stadio tutto nostro, 15 giorni fa in Conferenza Stampa, non potevo immaginare che ci fosse questa intenzione così repentina da parte dell'Amministrazione Comunale. Quando sarà il momento decideremo se costruire uno stadio nostro o ristrutturare lo stadio attuale".

Metodi - "Invece che alla vendita secca il Sindaco poteva pensare ad un Project Financing: un bando per rinnovare l'impianto, ammodernarlo, farlo più piccolo, con un progetto a carico nostro o di altri soggetti ma con la proprietà ancora al Comune, che poteva lasciarcelo in gestione ad esempio per 30 o 40 anni, senza disfarsene in questo modo".

Commenti

I convocati: le scelte di Braglia, gli uomini per Benevento
PERRONE telefona a STICCHI: "futuro dello stadio? Tutti tranquilli, il Lecce sarà coinvolto"