Qui Fondi: ALBADORO, il "brindisino" che vuol far male al Lecce. "VINCERE A TUTTI I COSTI"
Ecco le scelte del tecnico Pochesci: occhio al tridente dei laziali
FONDI - Il tecnico del Fondi Sandro Pochesci per l'attesissima super-sfida al Lecce potrebbe confermare l'11 che domenica scorsa è sceso in campo a Caserta, con in avanti il tridente formato da Tiscione, Albadoro e Calderini, che dopo i reparti offensivi di Matera, Lecce, Foggia e Juve Stabia si colloca tra quelli meglio assortiti nella categoria. Ottime indicazioni anche a centrocampo, dove Bombagi guida la regia, con Varone e De Martino (ex "bambino prodigio e Nazionale Under 21, prodotto delle giovanili della Roma, con cui sino al 2005 ha anche "assaggiato" la Serie A ad alti livelli, prima di iniziare a girovagare per l'Italia del pallone).
Abbiamo sentito in questa settimana di fibrillazione in vista dell'importante impegno con una "blasonata" come il Lecce l'ex brindisino Diego Albadoro, classe 1989, davvero un "re" del gol nelle categorie minori, che si è affacciato con risultati positivi anche in questa Lega Pro (5, i sigilli personali).
Serie positiva - "Ci avviciniamo a questa partita nel modo che desideravamo tutti, con una bella dote di 3 risultati utili consecutivi che ci garantisce la giusta fiducia e sicurezza in vista di un impegno così importante. Abbiamo dimostrato il nostro valore, che stiamo bene in questa categoria, ora abbiamo Lecce e Matera in successione e siamo pronti a misurarci senza patemi davanti a vere corazzate costruite per vincere. Con il Lecce vorremmo vincere, a tutti i costi, per regalare una gioia storica ai tifosi del Fondi".
Paragoni - "In attacco il Lecce ha Caturano e Torromino, fanno paura. Ma attenzione al nostro reparto offensivo, neanche noi scherziamo a fiuto del gol, anzi abbiamo voglia di confermarlo davanti a una grande squadra".
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