REGGIO CALABRIA - Massimo Ferrero ci riprova.

L'uomo che ha di fatto lasciato la Sampdoria sull'orlo del baratro societario ed ha già provato il “colpo” alla Ternana alla fine dell'era Bandecchi vuole tornare nel calcio, annunciando di voler partecipare all'asta fallimentare per acquisire il marchio della vecchia Reggina (quella attuale con un'altra denominazione disputa il campionato di Serie D).

Il vulcanico ex patron della “Samp”, lo ricordiamo, nel 2015 ha provato un abboccamento per acquistare il Lecce che poi passò nelle mani di Enrico Tundo, Saverio Sticchi Damiani e Corrado Liguori.

Ferrero è tornato alla carica dopo la disposizione della Corte d'Appello di Reggio Calabria che ha avviato ufficialmente le pratiche per il definitivo fallimento della “Reggina 1914”, con ovvia sparizione del marchio e della storia calcistica dei reggini, fatto che i tifosi della città dello Stretto vorrebbero scongiurare con l'acquisto da parte della nuova società di tutto ciò che resta della fallimentare società oramai decotta.

Un obiettivo a cui ora punta decisamente anche Ferrero.