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Aspettando "Mosca-gol", serve il suo gemello

Il bomber, anche per la struttura fisica, ancora non in condizioni ottimali

05.08.2015 10:39

LECCE - Non è ancora il vero Davide Moscardelli, quello sceso in campo domenica sera nella sfida di Coppa Italia con il Catanzaro.

In ritardo ma è normale - L'attaccante è parso uno tra i giallorossi meno in forma, appannato soprattutto dal punto di vista fisico. E come sempre quando sei poco lucido fisicamente finisci per esserlo anche sotto porta, dove spesso il "Mosca" si è intestardito in conclusioni personali, poco produttive, cercando poco il dialogo con i compagni, chissà ovviamente per la smania e la voglia di fare gol subito, alla ripresa. E' riuscito comunque a regalare uno dei suoi lampi di classe, con una splendida apertura dalla trequarti, in una delle occasioni in cui aveva arretrato il raggio d'azione. Anche il rigore sparato alto è stato un altro segnale di stanchezza, visto che il vero Moscardelli (infallibile anche dal dischetto) mai avrebbe calciato in quel modo.

Pazienza - Nel suo caso, però, nessun allarme. Considerata la struttura fisica è normale che Moscardelli ci metta un po' di tempo a mettersi in moto. Del resto era accaduto anche lo scorso anno, quando dopo un inizio stentato si era sbloccato solo alla 7° giornata, realizzando uno splendido gol a Messina, il 1° di una lunga serie che l'avrebbe portato ad un bottino personale di 15 centri. Nel suo caso, serve solo un po' di pazienza. Perchè comunque si tratta di una garanzia.

Alternativa - Il vero problema del tecnico Asta è l'assenza di alternative, per cui non si può neppure attendere troppo l'ingresso a regime del "Mosca", poichè tutto il potenziale offensivo del Lecce ora dipende esclusivamente da lui. In ritiro ha brillato il giovane Persano, con 5 centri nelle amichevoli di Castel di Sangro (contro i 6 di Moscardelli). Ma per sostenere il peso dell'attacco serve comunque un altro centravanti che garantisca come Moscardelli fisico ed esperienza. Il Lecce si sta muovendo, la società sta cercando sul mercato il vice-Moscardelli, anche per non ricadere nell'errore dello scorso anno, quando mancava una valida alternativa all'ex Bologna nel 4-3-3 di Bollini. Con il vero Moscardelli ed un valido sostituto alle spalle, in attacco sarà tutta un'altra musica.

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