IL VASCO DA GAMA SVOLTA: arriva il salentino CORDELLA. L'intervista: "in Brasile con Zenga, pensando a Balotelli"
Le parole del DS che dal 15 gennaio sarà nuovo uomo-mercato di un club di grande blasone in Sud America
LECCE - Dal 15 gennaio sarà DS del secondo club più titolato al mondo con in bacheca 144 titoli (il Real Madrid ne ha vinti 148), chiamato a riscattarsi dopo due decenni vissuti in naftalina, anche a lottare per non retrocedere.
Parliamo del salentino Fabio Cordella, nuovo uomo-mercato del Vasco da Gama, che abbiamo raggiunto telefonicamente alla vigilia di questa nuova avventura che lo terrà sei mesi l'anno in Brasile e sei mesi in Europa a cercare nuovi talenti.
Come è nata - "L'opportunità è nata grazie al nuovo Presidente eletto del club Leven Stiano che prenderà le redini della società da metà gennaio. Cervava un DS che potesse dare un profilo internazionale alla squadra, facendola uscire dall'anonimato attuale. Mi ha contattato, ci sono stati due incontri a Barcellona e Siviglia, abbiamo trovato l'intesa con molto entusiasmo".
Giramondo con diversi successi - "E' una sfida difficile, questo fatto mi piace, non mi appassionano quelle facili, potrebbero affrontarle tutti. Nel 2005 sono arrivato in Costa d'Avorio dove l'Africa Sport non vinceva nulla da 19 anni e abbiamo vinto due campionati di fila, in Belgio abbiamo raggiunto i play off e poi la promozione in Pro League con un'altra nobile decaduta, la squadra della Capitale, il Royale Union Saint-Gilloise. In Ungheria, soprattutto, all'Honved Budapest abbiamo ottenuto risultati miracolosi disputando in cinque stagioni quattro edizioni della Europa League, vincendo poi il campionato che nella bacheca del club mancava da vent'anni, arrivando ai Preliminari di Champions League. Ora ci riproviamo in Brasile".
Occhio italiano - "Ho sempre lavorato bene con l'Italia, in Ungheria ho portato tanti giovani delle giovanili di Juventus, Milan e altri club importanti. Per la panchina sono orientato su Zenga, per l'attacco stiamo lavorando a un accordo con Balotelli. La sua fame di riscatto potrebbe unirsi perfettamente a quella della società. Avremo un budget importante, adeguato agli obiettivi ambiziosi che si pone la nuova gestione, potremo lavorare per far arrivare a Rio de Janeiro molti elementi di alto livello".
Accoglienza - "E' stata splendida. In Brasile per ora lavorerò con un solo salentino, mio fratello Luigi che da sempre si occupa dell'analisi dei calciatori. I tifosi del Vasco de Gama mi hanno riservato una accoglienza straordinaria: per loro questa nuova società, dal Presidente sino al DS, è una occasione di riscatto e di rilancio per un club dal blasone enorme".
Il Lecce visto dal Brasile - "Non è una sorpresa di questa B, ha un organico pazzesco. Ci ha messo qualcosa in più per carburare, ma con il Frosinone, secondo il mio giudizio, è chiamato a demolire questo campionato, per organico e capacità organizzative".
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