ORRORE IN CAMPAGNA. Catturava i gatti della zona, li torturava e li impiccava come in un campo di concentramento. PRESO
Pratiche da lager per i gatti che finivano tra le grinfie di un 68enne di Lucugnano di Tricase
TRICASE - Catturava i gatti della zona, li torturava e alla fine li faceva morire impiccati, orrendamente uno in fila all'altro come in un campo di sterminio per animali.
Orrore a Lucugnano, frazione di Tricase, dove un pensionato di 68 anni è stato scoperto dagli uomini del Nucleo di Polizia Giudiziaria della Guardia Zoofila di AgriAmbiente di Lecce, che ha lavorato in questa operazione a difesa degli animali con la Polizia Locale di Tricase, dopo numerose segnalazioni arrivate da residenti della zona, insospettiti dalle abitudini del pensionato, rivelatesi macabre abitudini.
Secondo quanto hanno ricostruito gli operatori intervenuti l'uomo aveva piazzato una gabbia-trappola nel giardino per catturare inizialmente i gatti che poi venivano torturati e alla fine giustiziati impiccati a una trave.
Almeno 10 i gatti uccisi solo nell'ultimo periodo dal pensionato che rischia, lo ricordiamo per chi si facesse passare solo per l'anticamera del cervello l'idea di “divertirsi” con un animale indifeso, da 3 a 18 mesi di carcere e una multa da 5 a 30mila Euro.
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