LECCE, ORA CHE FAI? MANCOSU e VIGORITO in Nazionale della Sardegna, in mezzo a due partite
La società giallorossa chiamata a respingere o accettare che i due partano per questo evento "storico"?
CAGLIARI - La Confederazione di Calcio dei Paesi Indipendenti e delle Minoranze ha detto sì alla richiesta dei vertici del calcio sardo: la Sardegna può avere una sua Nazionale di calcio che il prossimo 19 marzo scenderà in campo per la sua prima storica partita. Nel mirino la qualificazione agli Europei del 2019 della Confederazione stessa, che raccoglie tutti gli stati non riconosciuti a livello istituzionale ma che rappresentano minoranze di valore, linguistico, etnico o religioso.
Il Commissario Tecnico Bernardo Mereu, proveniente dallo staff tecnico del Cagliari, ha convocato Mauro Vigorito e Marco Mancosu tra i calciatori del Lecce presenti nella lista dei 50 pre-convocati per la gara di debutto.
Altri big della formazione dei quattro mori sono Sau, Deiola, Murru, Acquafresca, l'altro Mancosu, il fratello del giallorosso, Laribi, Caracciolo. Non potranno rispondere alla convocazione per questo storico debutto Barella e Sirigu, convocati nella stessa settimana per gli impegni della Nazionale italiana.
I convocati hanno ricevuto la convocazione perchè avevano dato la disponibilità a giocare con la Nazionale della Sardegna, ma in ogni impegno, di volta in volta, potranno decidere se rispondere o meno alla chiamata della loro terra, in accordo con i club con cui sono tesserati.
L'impegno in Nazionale per Mancosu e Vigorito cade in mezzo tra la sfida esterna di Crotone del 17 marzo e quella nel recupero di campionato con l'Ascoli al "Via del Mare" del 23 marzo. E' altissima la percentuale che il Lecce dica no grazie a entrambe le richieste e trattenga i due calciatori per allenarsi regolarmente a Lecce (FOTO SOPRA MANCOSU IN UNA SUA ESULTANZA, FOTO SOTTO VIGORITO E PAZZINI MARTEDI' AL "VIA DEL MARE").
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