DOPO DIEGO ANCHE PAOLO. E' una notizia devstante: è MORTO PAOLO ROSSI
"Pablito" si è arreso a 64 anni ad una malattia logorante. E' stato capocannoniere del Mondiale e Pallone d'Oro
SIENA - Dopo Maradona anche lui, il nostro grande mito, scaltro come pochi sotto porta, un gentiluomo fuori dal terreno di gioco.
Una notizia terribile, nel cuore della notte: è morto Paolo Rossi. A 64 anni, se ne è andato sconfitto da una malattia, l'eroe di Spagna '82, alla guida dell'attacco di quell'Italia che riuscì a battere il Brasile di Zico, l'Argentina di Maradona, la Polonia di Boniek e in Finale la Germania di Rummenigge.
Era l'Italia di Bearzot, di Zoff, diventò l'Italia di Paolo Rossi che veniva da una brutta storia di calcioscommesse e venne rivalutato dal CT Bearzot, l'unico convinto di portarlo al Mondiale al posto del capocannoniere del campionato Pruzzo, rimasto clamorosamente a casa, neanche convocato.
E Paolo Rossi non tradì: tripletta al Brasile, due reti alla Polonia, una alla Germania, sei reti in tre partite e titolo di capocannoniere del Mondiale, l'unico calciatore della storia con il brasiliano Ronaldo a vincere nello stesso anno Mondiale, classifica cannonieri dei Mondiali e Pallone d'Oro.
In carriera Rossi aveva cominciato al Vicenza, poi passò al Perugia, alla Juventus, al Milan e chiuse al Verona. Con i club ha vinto due scudetti, una Coppa dei Campioni, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa Europea (tutto con la Juventus) e in avvio di carriera una B da capocannoniere con il Vicenza.
Nel video sotto, dal canale YouTube, i sei gol di Rossi ai Mondiali che tutti gli sportivi italiani ricordano in ogni movimento, sino al gonfiarsi della rete...
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