+++ SU SOLOLECCE.IT. ROCCHI HA DECISO: ecco le "punizioni" agli arbitri per 2 errori su 3. Tutti assolti per un caso +++
Ecco quale linea ha scelto il mondo arbitrale per mandare in archivio la giornata nera di ieri al "Via del Mare"
ROMA - Il designatore della CAN di A e B Rocchi della Sezione AIA di Firenze ha deciso.
Starà solo qualche turno lontano dalla Serie A, a “riflettere” in B, l'arbitro Luca Pairetto della Sezione AIA di Nichelino che non sarà tecnicamente sospeso dopo la sua prestazione al “Via del Mare”, anche per non pregiudicarne il suo percorso da internazionale.
Stessa “pena” per il VAR Antonio Di Martino della famiglia arbitrale di Teramo che però per il suo ruolo (è un “varista” in tutto e per tutto, non scende più in campo, è un ex arbitro) potrebbe comunque essere recuperato prima di due turni a causa dei tanti impegni concentrati del fitto calendario di A e B, per necessità insomma.
Sospensione per un turno di A, invece, per l'assistente numero due dell'arbitro Pairetto, l'internazionale Luca Giallatini della Sezione di Latina.
Da fonti interne all'Associazione Italiana Arbitri Pairetto e Di Martino pagano il secondo giallo e il conseguente rosso mancato a Sensi e la mancata assegnazione del secondo rigore recriminato dal Lecce, quello nei minuti di recupero per un tocco di mano in piena area di Marì, a duello su un pallone vagante con Colombo, in una zona di competenza visiva anche dell'assistente arbitrale Giallatini.
Assolta la squadra arbitrale sulla lettura del primo episodio-chiave, quello del fallo di mano di Molina che nella dinamica secondo i tecnici dell'AIA non fa non fa nulla per cercare il pallone, fa un movimento giudicato congruo, con il pallone che per scivolamento gli cammina dal busto alla mano scivolando appunto via.
Giudicato inammissibile dal designatore, invece, il secondo giallo mancato a Sensi e la mancata assegnazione del secondo calcio di rigore recriminato dal Lecce, il fallo di mano di Marì che contende un pallone in area piccola a Colombo (NELLE FOTO SOPRA E SOTTO PAIRETTO E DI MARTINO).
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