LECCE - Udite udite, è tutto vero: il Lecce e il Barcellona sono ai dettagli per l'arrivo nel Salento in prestito secco del difensore francese Campione del Mondo in carica Samuel Umtiti, classe 1993 centrale di origine camerunense ma francese di Nazionale e scuola calcistica.

Dopo 131 presenze al Lione in Ligue 1, 92 in Spagna con la maglia del Barcellona nella Liga Spagnola, cifre ritoccate oltre le 300 partite ufficiali complessive mettendo dentro Champions League e tutte le competizioni nazionali e internazionali giocate da Lione e Barcellona, Umtiti sarebbe il “colpo” di mercato dell'estate, certamente superiore per valore alle acquisizioni estive del calcio italiano dei grandi club che in difesa si sono accapigliati per molto meno (Acerbi, Gatti, Romagnoli, ecc., ecc.).

Il calciatore, che al Barcellona ha “spalmato” il suo contratto sino al 2026 a 5 milioni di Euro l'anno venendo incontro alla crisi finanziaria dei “blaugrana”, ha un passato recente difficilissimo con la sua piazza, anche per questo avrebbe molta voglia di partire e misurarsi con il campionato italiano.

Dopo il Mondiale vinto con la Francia Umtiti è infatti finito ai margini del progetto tecnico del Barcellona, anche per ragioni caratteriali: ha violato la quarantena durante il coronavirus per scorrazzare sul suo aereo privato, si è preso una montagna di fischi a ogni pallone toccato nella sua unica presenza lo scorso anno col Barcellona in campionato prima di sparire dai radar, insomma ha rotto con tutti, tifoseria compresa.

A Lecce, poi, arriverà un atleta reduce da una complicatissima operazione al quinto metatarso del piede destro che l'ha tenuto fuori 100 giorni a Barcellona, operazione dalla quale Umtiti è tecnicamente venuto fuori alla grande, con la necessità però di trovare il ritmo partita e quello campionato.