Qui Akragas: 48 ore di "PAURA". I siciliani RISCHIANO DI PERDERNE 3!
Si profilano assenze pesanti in casa agrigentina: in 3 sono in differenziato
AGRIGENTO - Oltre che il Lecce ( .embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml;charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") } @media screen and (min-width: 481px) { .slyvi-news-embed-wrapper img { max-width: 250px; } } ) è tornato in campo anche l'Akragas dopo la brevissima pausa di Natale, per un Santo Stefano ad allenarsi in vista del Lecce. QUI PER VEDERE COME E' ANDATA
Lavoro per tutti allo stadio "Esseneto", con un'unica seduta pomeridiana su tattica e tecnica e una serie di partitelle a tema a campo ridotto. In differenziato il capitano Marino, l'esterno offensivo Zanini e la punta Salvemini. I 3 vengono costantemente monitorati dallo staff medico. L'impegno con il Lecce è a sole 48 ore di distanza e queste indisponibilità così "pesanti" potrebbero condizionare la formazione della Valle dei Templi, per cui lo staff sanitario è al lavoro per rimettere in piedi le pedine dell'undici siciliano.
Oggi pomeriggio altra seduta singola.
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