ADOLESCENZA E INFERNO: violentata per 7 anni in casa, questa volta arriva una CONDANNA MAXI
12 anni di carcere in 1° grado per lo zio orco che per anni ha stuprato la nipotina che viveva sotto lo stesso tetto
LECCE - 7 lunghi anni di violenze sessuali in casa, il posto che doveva essere il più sicuro di tutti e che invece è diventato l'inferno di una adolescenza trascorsa ininterrottamente a soddisfare le voglie perverse dello zio, il fratello del padre.
E' finita con 12 anni di carcere per l'uomo, la dolorosa vicenda di una ragazza dell'hinterland leccese, costretta per anni a subire violenza sessuale dal parente.
Tutto era cominciato quando il padre della ragazza si era separato dalla moglie, la mamma della giovane, tornando a vivere nella casa in cui c'era anche il fratello, lo zio della ragazza. E' qui che cominciano le “attenzioni” dell'uomo, confermate nel corso di un incidente probatorio e da una perizia di una professionista della materia.
Alla ragazza sono stati riconosciuti anche i danni morali della triste vicenda, che saranno stabiliti in sede civile partendo da questa sentenza (ancora di 1° grado dunque non definitiva) che comunque è esemplare per questa casistica, particolarmente pesante, come detto 12 anni di carcere.
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