LECCE - Alla vigilia del debutto ufficiale in Coppa Italia TIM con l'Altovicentino il tecnico Pasquale Padalino ha fatto il punto della situazione e un bilancio del ritiro, nella consueta conferenza stampa della rifinitura, la 1° del nuovo mister giallorosso, che salterà il debutto per squalifica (al suo posto il Vice Di Corcia).

Ritiro - "Il bilancio del ritiro è positivo. La squadra ha lavorato con impegno e sacrificio, non abbiamo avuto infortuni o traumi importanti, a parte qualche lieve acciacco dovuto ai carichi di lavoro. Dal punto di vista tattico e fisico non siamo al top in vista della partita di Coppa, ma è normale che sia così in questa fase della stagione, altrimenti ci sarebbe qualcosa di sbagliato se fossimo al massimo".

Esclusioni - "Resta fuori chi si è allenato in differenziato, le esclusioni non sono frutto di scelte definitive o che lasceranno intendere che ci sono dei fuori rosa (Camisa, Carrozza e De Feudis): hanno lavorato bene in ritiro, come gli altri, ma in questi ultimi giorni hanno proseguito a ritmo ridotto, dunque restano fuori. Ci sarà anche Doumbia, e non vedo perchè non dovrebbe esserci: è un calciatore del Lecce, si allena regolarmente ed è convocato come gli altri".

Capitano e portiere - "Lepore sarà il nostro capitano, anche con il consenso di tutto il gruppo (VE NE ABBIAMO PARLATO MOLTI GIORNI ADDIETRO IN ANTEPRIMA, CLICCA QUI). Per il portiere non ho ancora deciso il titolare tra Bleve e Gomis, lo farò dopo aver consultato anche il Preparatore dei Portieri, per capire chi sta meglio".

Avversario - "L'Altovicentino non va sottovalutato, anzi. Mi aspetto un Lecce che scenda in campo sempre con l'atteggiamento giusto, con la determinazione di vincere, con una identità precisa".

Assenza - "Mi dispiace non esserci per squalifica: anche se ci tengo a precisare che sono uno che non va mai fuori binario, non sono mai stato allontanato in carriera durante una partita. Questa squalifica è frutto di altre vicende, oramai chiuse".

Pubblico - "Non so quanta gente aspettarmi, considerato anche il periodo estivo. Dico solo che più siamo e meglio è, anche per una legittima curiosità di scoprire la nuova squadra: il pubblico è il valore aggiunto, lo aspettiamo".