CATANIA - C'è anche Brescia-Catania del 9 maggio scorso tra le partite citate come ipoteticamente "truccate" nelle intercettazioni telefoniche tra il Presidente del Catania Antonino Pulvirenti, gli organizzatori della presunta combine e alcuni titolari di agenzie di scommesse, dove Pulvirenti avrebbe investito ingenti somme di denaro per "rientrare" delle spese per truccare le partite (anche 30-40mila Euro a calciatore avversario da corrompere).

Nelle intercettazioni telefoniche gli esercenti del mondo delle scommesse si chiedono preoccupati quando Pulvirenti andrà a parlare con i calciatori da corrompere per sistemare tutto e definire anche con quante reti di scarto finirà la partita, per cercare di aumentare i guadagni.

In questo caso il tentativo di combine comunque non riuscirà, perchè il Brescia batterà il Catania 4-2 complicando di molto la corsa salvezza degli etnei.

Un eventuale coinvolgimento di tesserati delle "rondinelle" nel tentativo di combine, pur se non riuscito, porterebbe il Brescia a qualche punto di penalizzazione nel prossimo campionato e, ovviamente, alla perdita di ogni diritto ad essere ripescato per almeno quest'anno.