GOTTI RINVIA LE SPIAGGE...: "andare al mare? Dal 27 maggio, prima non si muove nessuno"
Le parole del tecnico del Lecce dopo questo pareggio importante rimediato a Cagliari
CAGLIARI - Al termine di questo Cagliari-Lecce 1-1 ha parlato ai giornalisti nella “pancia” della “Sardegna Arena” il tecnico del Lecce Luca Gotti. Ecco i contenuti della sua intervista.
Analisi - “Prima parte della partita molto spezzettata, con il Cagliari che ci ha messo in difficoltà sempre, soprattutto sulle seconde palle. L'espulsione ha indubbiamente condizionato il resto della gara, il Lecce ha gestito con maturità la situazione, togliendo qualche frenesia. Li abbiamo fatti correre tanto, abbiamo creato i presupposti per pareggiarla e anche poterla vincere”.
Punto prezioso - “E' indubbiamente un punto importante, che vale tantissimo. Dobbiamo continuare a giocare e fare punti, la squadra fisicamente sta rispondendo molto bene, è anche merito di chi c'era prima di me”.
Cambi e spiegazioni - “Ho messo dentro Sansone per sfruttare la zona dietro ai centrocampisti avversari, è uscito Piccoli già ammonito, un ragazzo esuberante che poteva anche arrivare al 2° giallo, non volevo sorprese. Poi è entrato Almqvist perché volevo aumentare il ritmo da quella parte del terreno di gioco”.
Poco gioco effettivo - “Abbiamo giocato realmente 45 minuti e 37 secondi, non era facile trovare ritmo, lo sapevo che sarebbe stata una partita così”.
Stupore per il rosso mancato poi convertito al monitor - “Sono rimasto sorpreso, sì, pensavo dall'entità del fallo che Marcenaro tirasse fuori subito il rosso”.
Andare al mare… - “Ma che scherziamo? Dovranno tutti programmare le spiagge dal 27 maggio in poi…”.
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