RABBIA LIVERANI: "perso con due mezzi tiri. Io ci credo, facciamo 9 punti e vediamo"
Le parole del tecnico giallorosso al termine di Genoa-Lecce
GENOVA - Regna l'amarezza ma anche la voglia di andare avanti e credere in una impresa, nello spogliatoio del Lecce, nel dopo partita di Genova. Ecco l'intervista al tecnico giallorosso Fabio Liverani a "Marassi".
Raccolto poco - "Confrontando le due squadre una ha raccolto pochissimo, diciamo il 20% di quel che ha creato, l'altra ha raccolto il 150% di quel che ha fatto. Come a Cagliari ci è mancata la stoccata finale, abbiamo fatto un solo punto in queste due partite appena citate, se ne avessimo fatti quattro nessuno avrebbe detto nulla. Faccio fatica a parlare della gara in sè, abbiamo perso una partita impossibile, con due tiri mezzi, neanche interi. Gli episodi non ci premiano".
Genoa di peso - "A volte ci dimentichiamo delle cose. Loro partono in formazione con Iago Falque, Pandev, Sanabria, poi entrano Pinamonti, Favilli, in mezzo Barreca. Noi siamo quattordici, quindici al massimo. Ai ragazzi non si può rimproverare niente".
Futuro - "Dobbiamo avere la forza di rialzarci, andarci a prendere i punti che servono. Proviamo a farne almeno nove e creeremo dei problemi a qualcuno. Io non ho visto tutta questa differenza con il Genoa oggi, dunque devo crederci. E' una utopia? Nel calcio ci sono tante favole incredibili che si realizzano".
Commenti