EMPOLI - “Sono arrabbiato nero: avevamo davanti agli occhi la salvezza e Guida ce l'ha strappata di mano, prima annullando il gol del vantaggio di Maleh, poi arrivando al recupero del recupero col pareggio dell'Udinese. Daremo uno schiaffo morale a tutta Italia, vinceremo con la Roma e resteremo in Serie A”.

Fabrizio Corsi schiuma rabbia: il Presidente dell'Empoli non ci sta dopo l'1-1 di Udine che ha rimandato la sentenza salvezza all'ultima giornata thriller del campionato della sua squadra, i cui destini sono intrecciati a quelli di Frosinone e Udinese che si affronteranno tra loro allo “Stirpe”.

Corsi però ne ha altrettante per il Lecce, “colpevole” di essersi salvato senza giocare e di essere arrivato piuttosto scarico all'appuntamento del “Via del Mare” con l'Udinese.

“La mia filippina, che è con me da 30 anni ed ha imparato a capirne di calcio nel tempo, mi ha detto in giro per casa: ‘ma lo sai che tanto l'Udinese vince a Lecce adesso’?, dandomi conferma che davvero tutti ma proprio tutti hanno visto cosa è accaduto in questo finale di stagione”.

“Sapevamo da inizio campionato che queste cose potevano succedere da chiunque e contro chiunque”, aggiunge Corsi, “io ho meno forza mediatica come il mio Empoli e queste dinamiche non le posso frenare da solo”.