POKER DI DELUSIONI. Si riparte? E' l'ora della verità per quattro giallorossi
Ecco chi sono i giallorossi che hanno deluso sin qui: passa anche dal loro rilancio la permanenza in A del Lecce
LECCE - Nella prima parte della stagione hanno reso indiscutibilmente al di sotto delle aspettative. Per questo l'eventuale ripresa del campionato potrebbe offrire loro una grande occasione di riscatto.
Parliamo dei giallorossi a caccia di una seconda occasione in questa Serie A dal futuro incerto. Voi su chi puntate? Abbiamo provato a ripercorrere la stagione di un gruppetto di calciatori che ha convinto solo a metà.
Babacar - L'attaccante senegalese è il giallorosso che ha deluso di più rispetto alle attese e al curriculum. 2 reti segnate, una anche inutile nella sconfitta con il Bologna e l'altra su ribattuta di un calcio di rigore sbagliato, 17 presenze e qualche problema muscolare di troppo. La salvezza del Lecce passa dai suoi gol, è inevitabile.
Tachtsidis - Il regista greco non si è ripetuto ai livelli della stagione scorsa, quando si era rivelato un autentico trascinatore. Rendimento altalenante e qualche errore individuale che l'ha fatto finire in panchina. Per lui un bilancio di 19 presenze.
Shakhov - Piuttosto anonimo anche il contributo del trequartista ucraino, sbarcato a Lecce con credenziali importanti, campionati esteri vinti e presenze europee. Qualche sprazzo, tre assist, 16 presenze, solo 5 da titolare e sempre sostituito, uno stile un po' compassato rispetto ai ritmi forsennati di un calcio fisico come quello italiano.
Farias - Tanto talento, tanti guai fisici. Appena 12 gettoni di presenza, 2 reti, una capacità innata di saltare l'uomo, creare pericoli agli avversari, scompaginare i piani difensivi soprattutto a gara in corso. Gli infortuni hanno fatto il resto.
Commenti