ROMA - Non teme nessuna “coda” polemica o velenosa neppure sotto l'enorme ribalta della Serie A, il designatore della CAN di A e B Rocchi di Firenze che ha “pescato” il fischietto di Lecce-Inter di sabato sera direttamente sulle spiagge del Salento, andando a prenderlo a Ruffano, in provincia di Lecce, il paesino di Alessandro Prontera della Sezione AIA di Bologna.

Classe 1986, tricasino di nascita e ruffanese di adolescenza oltre che di genitori e parenti, Prontera è a Bologna dal 2006, quando si è trasferito dalla piccola Ruffano per completare gli studi in Medicina e specializzarsi odontoiatra. Una scelta di vita che accomuna tanti salentini e che nel suo caso gli ha dato ampiamente ragione, tanto che adesso Prontera porta avanti un avviato studio medico dentistico in una piazza non certo di provincia come Bologna.

Il fischietto ruffanese è alla sua prima volta in assoluto con il Lecce in campo: mai in precedenza un designatore si era preso il “rischio” di finire in qualche polemica pretestuosa, nonostante in C e in B ci siano state decine di occasioni perché Prontera arbitrasse il Lecce. Lo farà direttamente in Serie A, al debutto dei giallorossi in questo storico 17° campionato nel “Paradiso” del calcio.